Belluno,  6 luglio 2008

Oggi a Feltre una lezione pubblica del Maestro Angelo Gorlini

Una lezione pubblica di tecnica dell'acquerello del maestro Angelo Gorlini ha concluso oggi, alle Scuderie Napoleoniche (della biblioteca dello Iulm a Feltre), il corso di acquerello tenuto a Feltre dal maestro milanese dal 30 giugno al 6 luglio. L'iniziativa, organizzata come di consueto dal Centro Culturale Europeo Carlo Rizzarda, sotto la direzione di Adriana Lanciato Querincig, all'interno della "22° Mostra dell'Artigianato Artistico e Tradizionale della città di Feltre", è stata accompagnata dall'esposizione delle opere dei corsisti. L'importante momento didattico di oggi è stato seguito oltre che dagli allievi, anche da un pubblico appassionato di questa particolare tecnica pittorica, che con acqua e colori permette di liberare la mente ed esprimere le emozioni seguendo il loro spontaneo fluire.

In molti oggi hanno potuto apprezzare gli elaborati dei corsisti esposti ed apprendere gli ultimi suggerimenti di questa difficile tecnica che non si piega mai totalmente alla progettualità, dove a volte il caso gioca la sua parte e l'acqua che sfugge al pennello lascia una traccia ambigua e suggestiva tanto da dare un tocco creativo al soggetto ricreato sulla tela.   La particolare interpretazione dell'atto creativo, spinge Gorlini ad esortare gli allievi a dipingere per "liberarsi, anche per pochi istanti, da ogni barriera che ci costringe". E con l'acquerello libertà e spontaneità sono possibili anche per i meno esperti, proprio grazie ai grandi spazi espressivi che concede. Durante il corso gli allievi hanno osservato come si può usare sapientemente il pennello, creare la prospettiva attraverso l'uso di colori caldi e freddi, controllare l'acqua in combinazione con i colori, giungendo ad uno stile personale ma sempre capace di  mantenere la freschezza propria dell'acquerello, che per Gorlini è "acqua e colori che si fondono e rifondono sulla carta bianca in un gioco meraviglioso e continuo di emozioni". Il prossimo corso del maestro Angelo Gorlini è prevista l'estate del 2008. di Evelina Reolon