Dummy Title /belluno-dolomiti/ 2024-10-15T12:15:56+02:00 http://example.comnews-11360.atom Gli eventi a Borgo Valbelluna e dintorni - 2024-10-15T07:58:23+02:00 2024-10-15T10:37:09+02:00 Scopri gli eventi della settimana a Borgo Valbelluna e dintorni

“Educare al digitale” - mercoledi  16 ottobre  I 17:30 - Auditorium San Pietro - Mel  Borgo Valbelluna
Incontro con il dott. Alberto Pellai, medico psicoterapeuta, ricercatore e scrittore italiano, medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica, noto a livello a nazionale per numerose pubblicazioni su temi come l’educazione affettiva e sessuale e sul benessere digitale tema più che mai attuale in questi ultimi anni. Si parlerà dei bisogni dei ragazzi, delle sfide degli adulti e dell'importanza di tessere alleanze educative nelle nostre comunità.                           Entrata libera

“Punti D vista - Storie per capire”  - Tre serate di letture e musica alla presenza delle scrittrici - venerdi 18 ottobre  I 20:30 - sede SOMS Società Operaia   - Lentiai- Borgo Valbelluna
>    "La classe degli altri" - Incontro con  Michela Fregona e "La classe degli altri", un romanzo di uomini e donne che, nonostante tutto sentono che non sono finiti, desiderano ancora e resistono, quotidianamente, nella costruzione del proprio domani. Lo fanno attraverso la scuola. Tenere tutti insieme è una scommessa; portarli al diploma una avventura.
Il gruppo “Voci di Passaggio” leggerà dei brani tratti dal romanzo accompagnato dalla chitarra di Mario Viel.                              Ingresso libero

Limana Paese del Miele -15° Festa dell’Apicoltura e dell’Agricoltura
...  Aspettando La Festa Del Miele

>   Presentazione del libro “Piccolo viaggio nelle Latterie di Limana” di Gino Triches - mercoledì 16  ottobre  I 20:45 - Municipio di Limana
>   Presentazione del libro “Il Novecento vissuto nel bellunese” di Annamaria Da Rold - giovedì 17 ottobre I 20:45 - Municipio di Limana
Limana Paese del Miele - 15° Festa dell’Apicoltura e dell’Agricoltura - 18, 19, 20  ottobre - Limana centro
Fiera agricola dedicata al mondo delle api, al dolce nettare: il Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP e altri prodotti tipici locali. Molto vario il programma che  propone stand delle aziende agricole bellunesi, convegno sul ruolo dei fuchi all’interno dell’alveare e principi di selezione genetica delle api, dimostrazioni di smielatura e lavorazione del latte, sfilata di motofalciatrici d’epoca, artisti del legno, intrattenimenti e laboratori  per bambini, spettacoli di folklore e…tanto altro.
Nell’ambito della manifestazione: “Malghe e Miele”
>    sabato 19 ottobre
- ore 14:00 con partenza in piazza a Valmorel. Passeggiata naturalistica a  Malga Montegal e Malga Van con degustazione formaggi e miele. Iscrizioni entro venerdi 18 ottobre. Info e iscrizioni:  Marco cell. 328 1834019
-  ore 18:30  lungo le vie del Centro di Limana - 8a Edizione dei Cicchetti Limanesi - Tredici gustose  tappe  e altrettanti bocconcini prelibati tra musica ed intrattenimenti.Un vero e proprio pellegrinaggio del gusto !
>   domenica 20 ottobre
- Dolci sapori in villa 13^ed. - 9:00 e 9:45 ritrovo davanti al Municipio di Limana
Passeggiata enogastronomica in compagnia della guide turistiche Marta Azzalini  e Valentina Pilotti tra ville e chiesette nei luoghi attorno a Limana con assaggi di prodotti tipici locali. Un'occasione unica per scoprire e conoscere luoghi meravigliosi come Villa Piloni, Villa dei Canonici e le chiese di Santa Barbara e dei Santi Pietro e Paolo assaporando i tipici sapori bellunesi come polenta e capriolo,   orzotto al radicchio tardivo e un buon gelato variegato al miele ! Posti limitati, è necessaria la prenotazione entro mercoledi 16 ottobre presso  Il Pozzo dei Desideri a Limana  oppure   cell. 345 3266162
Quota di iscrizione: € 28  adulti  - € 15  bambini fino ai 10 anni non compiuti.    Info: cell. 348 7304706                                Leggi  di  più

“Oltre i Feruch d’autunno” - giovedi 17 ottobre  I 20:30 - Ristorante da Bacchetti - Loc. Piz di Sospirolo
Conclusione della rassegna con la proiezione dei filmati di “OLTRE I FERUCH”, richiesta da tanti appassionati di cose delle nostre montagne, proposti nella serata del 29 agosto svolta al Centro ricreativo della Pro loco Monti del Sole “Prà de la Melia” condotta da Marco Cassol.                   Ingresso libero

Oktoberfest - sabato 19 ottobre dalle 18.00 - Impianti sportivi  Prà de la Melia - Gron di Sospirolo
La grande festa bavarese arriva a Prà de la Melia grazie alla Pro Loco Monti del Sole. Cucina tipica bavarese, wurstel, patatine, stinco, galletto e molte altre specialità. Musica dal vivo con Pagina

CONCERTO in ricordo dei Giovani  prematuramente scomparsi - sabato 19 ottobre I 20:30  - Chiesa di San Bernardo - Cesana  Borgo Valbelluna
Concerto in onore dei giovani prematuramente scomparsi organizzato da Associazione Culturale "Gli Amici di Cesana" ONLUS giunto alla 17a edizione. Si esibiranno il “Gruppo Solo Voci”, diretto dal M° Donato Cengia e il “Coro Mani Bianche” diretto dal M° Davide Nenci.                Ingresso libero

Omaggio a Giacomo Puccini - sabato  19 ottobre I 21:00 - Auditorium Canossiano Feltre
Il Festival Internazionale di Musica del Veneto fa tappa a Feltre con “Omaggio a Giacomo Puccini. Gala lirico con accompagnamento pianistico. L’iniziativa, ad ingresso gratuito, nasce da un progetto dell’Associazione Musica&Cultura condiviso dal Consiglio Regionale del Veneto

12° Festival della Coralità Veneta - "Il suono del Sacro" - sabato  19 ottobre I 21:00 - Chiesa di Santo Stefano Belluno
Un viaggio alla scoperta delle forme polifoniche dal Medioevo ai giorni nostri con il Coro Polifonico San Biagio di Montorso Vicentino (VI) diretto dal m° Francesco Grigolo composto da circa 40 elementi provenienti dal territorio vicentino, padovano e veronese.                                  Ingresso libero

“Al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi con mamma e papà 2024” - Escursioni gratuite, adatte a tutti, accompagnati dalle guide naturalistiche Mazarol
>   STRADE ROMANE, VIE DI PASSAGGIO, ALBERI E STORIE A POLPET - domenica 20 ottobre I 10:00 - ritrovo in piazza a Polpet di Ponte  nelle Alpi
Facile escursione guidata da Polpet a Pian di Vedoja, alla scoperta della storia delle antiche vie di passaggio di Ponte nelle Alpi e della dolce natura tra paesi, campagne e segni di tanti animali.
Info e iscrizioni:  3290040808   guide.pndb@gmail.com   www.mazarol.net

Mostre in corso
>   "LA MONTAGNA AL FEMMINILE" - Letture geografiche del ruolo della donna negli spazi alpini - fino al  31 ottobre - Museo Etnografico Dolomiti - Cesiomaggiore
Mostra carto-fotografica itinerante  dedicata al ruolo delle donne nella montagna alpina. Carte e scatti fotografici, selezionati da archivi pubblici e privati, narrano la relazione tra la presunta marginalità del territorio alpino e la forza del femminile nel lavoro rurale, nella conquista delle vette alpine e nella valorizzazione turistica degli spazi montani.
Visitabile negli stessi orari del museo: martedì - venerdì ore 9:00>13:00   sabato e domenica 15:00>18:00
>   "Walter  Bernardi - Opere dagli anni ’70 al 2024” - Mostra personale di Walter Bernardi - 20 ottobre>17 novembre - Palazzo delle Contesse - Mel Borgo Valbelluna
La mostra, con opere pittoriche e musive dagli anni '70 ad oggi, raccoglie e presenta 50 anni di attività artistica di Walter Bernardi, poliedrico artista zumellese, in occasione dei suoi 70 anni.
Inaugurazione sabato 19 ottobre alle 17:30. Visitabile: sabato - domenica  e festivi 10:00>12:00  16:00>19:00                                  Scopri di  più

----------------------------------------------------------    

Comune Borgo Valbelluna  - Piazza Papa Luciani 3 - Borgo Valbelluna

http://example.comnews-11359.atom Festeggiamenti 70 anni Soccorso alpino di Feltre - 2024-10-15T07:50:45+02:00 2024-10-15T07:58:17+02:00 Buongiorno, al link sotto riportato potete trovare il materiale realizzato per i festeggiamenti del Soccorso alpino di Feltre

https://drive.google.com/drive/folders/1y89vdjDIRpprD8hHqNWrRnHNUoDObRJy?usp=sharing

http://example.comnews-11358.atom Concerto a favore di Medici con l’Africa CUAMM (Collegio universitario aspiranti medici missionari) - 2024-10-14T09:42:54+02:00 2024-10-14T09:45:53+02:00 Si rinnova anche quest’anno la collaborazione fra l’Associazione Medici cattolici di Belluno e l’Auser provinciale di Belluno.

L’occasione è data da un appuntamento ormai consolidato nella ricorrenza di San Luca – patrono dei medici e dei chirurghi - per il concerto a favore di Medici con l’Africa CUAMM (Collegio universitario aspiranti medici missionari). Un connubio associativo che trova correlazione nella spirito di solidarietà che permea anche l’attività del volontariato Auser.
L’appuntamento di venerdì 18 ottobre nella chiesa di Loreto a Belluno, alle ore 20.30, vuole essere un momento sia di ascolto delle musiche proposte da Fiorenzo Mori all’organo e da Davide Mori all’oboe, sia di ringraziamento per l’impegno, la dedizione e la professionalità di tanti medici e sanitari impegnati ogni giorno nella cura del bene più prezioso, la salute.
Ogni giorno in Africa i medici del Cuamm sperimentano il grande senso del limite e della mancanza di prestazioni adeguate, di soluzioni adatte, di cure che non possiamo garantire a tutti.
Nel libretto di sala preparato per l’occasione figurano dieci brani composti da autori di epoche diverse; si va da Antonio Vivaldi a Jhoann Sebastian Bach, da Georg Philipp Telemann a Tomaso Albinoni, da Carl Philipp Emanuel Bach a Arcangelo Corelli.

http://example.comnews-11357.atom Complesso intervento sul Sengio Alto - 2024-10-13T09:28:00+02:00 2024-10-14T09:41:49+02:00 Valli del Pasubio (VI), 13 - 10 - 24

Si è concluso verso le 21.30, con la consegna dell'infortunato all'ambulanza, il complesso intervento che ha visto impegnato per lunghe ore il Soccorso alpino di Schio, sulla parete della Torre delle Giare Bianche, nel Gruppo del Sengio Alto, dove un alpinista si era fatto male dopo una caduta. Verso le 15 è scattato l'allarme per un 27enne di Rimini che, secondo di cordata, era volato su un traverso della via Pilastro nordest, al quinto tiro, riportando la sospetta frattura di una caviglia. Vanificato l'avvicinamento per la presenza di nubi, l'elicottero di Verona emergenza ha trasportato in quota sette soccorritori, che si stavano addestrando sul Novegno e sono arrivati al Rifugio Campogrosso. Assieme all'attrezzatura per il recupero, sono stati portati in tre rotazioni fino al sentiero di arroccamento. Da lì le squadre hanno raggiunto arrampicandosi la cima della Torre per poi iniziare la calata, mentre altri 4 tecnici si portavano alla base della parete, per il successivo supporto nello spostamento della barella una volta a terra. Un soccorritore si è calato dalla cima per una cinquantina di metri dal compagno di cordata illeso, che è poi stato issato in cima e riportato a valle percorrendo il Sentiero di arroccamento. Altri hanno proseguito la calata di una decina di metri fino dall'infortunato, che è stato stabilizzato e imbarellato sul posto. È quindi iniziata la lunga discesa della barella, calata per 200 metri lungo la parete e, una volta alla base, per altri 200 metri col sistema della barella portantina. Tornati sul sentiero, i soccorritori hanno trasportato a spalla l'infortunato per mezzo chilometro diretti alla Strada del Re, dove lo hanno affidato all'ambulanza.

http://example.comnews-11356.atom Recuperate escursioniste sul Pelmo - 2024-10-13T09:27:00+02:00 2024-10-14T09:28:52+02:00 Vodo di Cadore, 13 - 10 - 24

Attorno alle 16.30 la Centrale del Suem è stata allertata da due escursioniste in difficoltà lungo la cengia della Dambra sul Pelmo. Le due, sorelle di Mestre (VE), non erano più in grado di proseguire poiché una si era sentita male e aveva una crisi di panico. Risaliti alle coordinate del punto in cui si trovavano le due donne, l'elicottero di Pieve di Cadore le ha individuate, sbarcando tecnico di elisoccorso e medico nelle vicinanze. Le sorelle sono state imbarcare con il verricello e trasportate all'ospedale di Pieve di Cadore per gli accertamenti riguardanti la 51enne che non stava bene.

http://example.comnews-11355.atom Soccorso motociclista uscito di strada - 2024-10-13T09:26:00+02:00 2024-10-14T09:27:30+02:00 Borgo Valbelluna (BL), 13 - 10 - 24

Verso le 11.30 il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato attivato dalla Centrale del Suem di Treviso, per un motociclista uscito di strada nel tratto che da Malga Canidi va al Rifugio Boz. Il centauro (al momento non sono note le generalità) era caduto per una trentina di metri, riportando un sospetto trauma alla gamba. Raggiunto dal tecnico di elisoccorso e dal personale medico dell'elicottero di Treviso emergenza, sbarcati con il verricello nelle vicinanze, e da una squadra, l'infortunato è stato imbarellato e sollevato per 20 metri con un paranco fino alla strada. Poiché le nuvole si erano richiuse impedendo il recupero da parte dell'eliambulanza, in accordo con la Centrale operativa, i soccorritori hanno trasportato il ferito fino al Rifugio Boz, dove è stato imbarcato. 

http://example.comnews-11354.atom Soccorsa escursionista infortunata in Valsorda - 2024-10-13T09:25:00+02:00 2024-10-14T09:26:17+02:00 Marano di Valpolicella (VR), 13 - 10 - 24

Ieri poco prima delle 19 il Soccorso alpino di Verona è stato attivato per una famiglia di escursionisti in difficoltà in Valsorda. La coppia con due minori era uscita fuori sentiero nel bosco e la donna, una 51enne di San Giovanni Lupatoto (VR), era scivolata cadendo da un salto di 5 metri. Una squadra, che stava seguendo un corso sanitario in base, è partita immediatamente, seguita da una seconda, otto soccorritori, compresi 4 sanitari tra i quali un medico. Non è stato semplice in principio risalire alle coordinate del punto in cui si trovavano, dentro una stretta valle, ma per fortuna si è poi arrivati alla posizione e uno dei ragazzi attendeva la squadra. Scesi dall'infortunata, i soccorritori hanno appurato che la situazione era più grave del previsto, la donna lamentava dolori al bacino e aveva riportato un trauma al volto. Prestate le prime cure, l'infortunata è stata imbarellata e spostata con il supporto di manovre di corda fino al sentiero, per essere poi trasportata all'ambulanza, partita in direzione dell'ospedale di Borgo Trento. Le squadre sono rientrate verso le 23.

http://example.comnews-11353.atom Ultimo Weekend con Oltre le Vette: ecco gli Eventi - 2024-10-12T08:00:00+02:00 2024-10-13T08:22:15+02:00 Gran finale della 28^ edizione con un weekend ricco di appuntamenti dall'11 al 13 ottobre. Tutti a ingresso libero con prenotazione online.

Ad una settimana esatta dall'inaugurazione di questa 28esima edizione, inizia l'ultimo weekend del festival. E, come da tradizione, il fine settimana si presenta davvero ricco di appuntamenti, per tutti i gusti.
Da venerdì a domenica una sequenza di iniziative dal carattere molto diverso: dagli ultimi incontri con gli autori (nell'ambito di Parole di carta e di montagna) agli incontri su temi di stringente attualità con la Fondazione Dolomiti Unesco e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, dai talk in piazza dei Martiri alle attività per famiglie, dagli eventi con gli sportivi alle mostre.                  SCOPRI IL CALENDARIO EVENTI.

VENERDÌ 11 ottobre
>   ore 17, Palazzo Bembo - Comunicare le Dolomiti con responsabilità
Con Umberto Martini (Università di Trento), Elisa Calcamuggi (DMO Dolomiti Bellunesi), Mauro Pascolini (Università di Udine) e membro del Comitato Scientifico della Fondazione, il direttore del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo Michele Da Pozzo e la direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco Mara Nemela
>   ore 18, Palazzo Fulcis - Sono solo un albero (con l’autrice Francesca Mussoi) e consegna premio Eccellenza Belluno Donna
Presentazione del libro Sono solo un albero, di Francesca Mussoi, editore Infinito. Introduzione e interventi critici di Marco d’Incà, letture di Elisa Casanova. L’incontro sarà condotto da Raffaele Addamiano, assessore alla cultura del Comune di Belluno. Al termine avverrà la consegna del premio ECCELLENZA DONNA BELLUNO 2024, con la presenza di Claudia Scarzanella, Presidente di Confartigianato Imprese Belluno, e di Roberta De Salvador, Presidente del Gruppo Donne Impresa Belluno. Evento in collaborazione con Confartigianato Imprese Belluno. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
>   ore 18, Piazza dei Martiri - LesMagots in concerto "Non ti scordar di me"
Un concerto che accompagna lo spettatore in un viaggio nel tempo, alla scoperta della storia degli anni ’30 e ’40 narrata attraverso le canzoni dell’epoca. Con Veronica Bronzato, voce; Candida Capraro, voce e flauto traverso; Leonardo Dalla Cort, pianoforte; Barbara Padrin, voce
>   ore 19, Piazza dei Martiri - “Un’ora per acclimatarsi”, talk all’aperto sul tema "Partenze e arrivi: la montagna tra spopolamento e ripopolamento". 
Nel salottino all’aperto, ci saranno sempre Pietro Lacasella (antropologo), Sofia Farina (fisica dell'atmosfera con dottorato di ricerca in meteorologia alpina), Luigi Torreggiani (dottore forestale e giornalista), Michele Argenta e Luca Andreazza (giornalista), della redazione de L'AltraMontagna, curatori del format. Ospiti: Francesco Pistollato, curatore di diversi progetti legati a queste tematiche; Chiara Dall’Armi, ingegnera energetica e rifugista e Lucia Montefiori, antropologa e guida accompagnatrice di media montagna
>   ore 21, Teatro Dino Buzzati -  “Di Roccia e di Cuore” 1954-2024: 70 anni di solidarietà. Buon compleanno Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico!
Origini, Ieri, Solidarietà, Evoluzione, Tecnica, Profondità, Oggi. Sette parole per ricordare i sette decenni, dalla nascita del Corpo ad oggi nei ricordi dei soccorritori, tra aneddoti ed emozioni. Tra le primissime Stazioni ufficializzate nel 1954, undici appartenevano al Soccorso Alpino e Speleologico Veneto. A queste, negli anni, se ne sono affiancate molte altre, per coprire un numero sempre maggiore di vallate e montagne, in cui essere presenti per portare aiuto a chi ne aveva bisogno. Nel 2024, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico compie 70 anni dalla propria istituzione e la serata celebrerà questo importante traguardo.

SABATO 12 ottobre 
>   ore 9.30, Lago di Vedana - Escursione guidata: le masiere di Vedana tra sassi, leggende e fede
Una camminata senza difficoltà, in un ambiente di notevole interesse geologico, paesaggistico e ambientale: il biotopo del Lago di Vedana, piccolo ma dal grande fascino, vero gioiello di biodiversità; la Certosa, antico ospizio che accoglieva i viandanti del Canale d’Agordo; le leggende popolari legati all’antica e ricchissima città di Cornia, il tutto immerso nei colori autunnali. Ai piedi di un gruppo di montagne di difficile percorrenza, i Monti del Sole, autentico “cuore selvaggio” del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Percorso molto vario, caratterizzato da boschi e prati, con evidenti segni del lavoro dell’uomo. L’uscita, adatta a tutti, sarà condotta dall’accompagnatore di media montagna Giovanni Reato. In collaborazione con il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Posti limitati, iscrizione obbligatoria.
>   ore 11.30, Piazza dei Martiri - Un'ora per acclimatarsi - L'esotismo del quotidiano, il valore della prossimità -  Ospiti del talk Giacomo De Donà, fotografo naturalista e guida ambientale escursionistica; Michele Filippucci, cicloviaggiatore e rappresentante di Protect Our Winters Italia e Matteo Pilon, autore del podcast Vertigini.
>   ore 17, Palazzo Fulcis - Presentazione del libro Sottocorteccia, un viaggio tra i boschi che cambiano e incontro con gli autori Pietro Lacasella e Luigi Torreggiani
Il libro, con la prefazione di Marco Albino Ferrari, ci obbliga ad aprire gli occhi sui danni causati dal coleottero bostrico tipografo nei boschi di abete rosso del Nord-Est, un’invasione conseguenza della tempesta Vaia del 2018 ma anche del riscaldamento globale. Due punti di vista diversi – quello antropologico e quello scientifico – per raccontare un viaggio attraverso un lembo del più grande e dimenticato dei tesori italiani: le foreste. Per riflettere sul destino delle nostre montagne, perché ogni crisi – e dunque anche questa – può nascondere opportunità. Gli autori dialogano con Sofia Farina mentre l’illustratore Andrea Bettega, autore della copertina del libro, terrà una performance di live painting. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
>   ore 18, Palazzo Bembo - Il lupo è tornato. Storie di convivenza nelle Dolomiti Bellunesi
Proiezione di un nuovo filmato realizzato da Ivan Mazzon per il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi nell’ambito del progetto LIFE Wolfalps. Il documentario, di 19’, è in concorso ai prossimi film festival di Sondrio e di Cipro. Le attività di comunicazione sul lupo curate dal Parco nell’ambito del LIFE Wolfalps hanno ottenuto, nel 2024, la bandiera verde di Legambiente. In collaborazione con il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Posti limitati, iscrizione raccomandata.
>   ore 18, Piazza dei Martiri - Passion Fruit in concerto - Le note dello standard jazz con Roberto Bogo, tenor sax; Andrea De Pol, chitarra; Ruggero Burigo, chitarra; Andrea Cuzzuol, basso. 
>   ore 19, Piazza dei Martiri - Un'ora per acclimatarsi - Turismo e cambiamenti climatici: siamo vittime o carnefici? -  Ospiti del talk Jacopo Gabrieli, glaciologo e ricercatore CNR, Sindi Manushi, sindaca di Pieve di Cadore e Serena Lonardi, ricercatrice in management del turismo.
>   ore 21, Teatro Dino Buzzati - Light and fast - Leggero e veloce: incontro con l'alpinista Silvo Karo 
A Oltre le vette arriva uno dei più grandi scalatori di tutti i tempi, tra i protagonisti dell’epoca d’oro dell’arrampicata slovena: Silvo Karo, vincitore del prestigioso Piolet d’Or alla carriera nel 2022. Classe 1960, ha scalato oltre 2.000 vie e ha effettuato più di 300 prime salite sulle montagne di tutto il mondo, dalla Patagonia, alle Alpi all’Himalaya, in una carriera alpinistica durata oltre 40 anni.
Il percorso da alpinista di Silvo Karo lo ha portato dagli analogici anni ’70 alla vita frenetica del nuovo millennio, dalla campagna rurale alle tempeste della Patagonia, dalle infinite distese dell’Himalaya alle guglie di granito del Karakoram che svettano nel cielo, dagli orizzonti della Groenlandia ai monsoni indiani, fino alle grandi pareti verticali dello Yosemite senza mai dimenticare le Alpi Giulie vicino a casa. 

DOMENICA 13 ottobre 
>   ore 9 - 13, Archivio di Stato di Belluno - Domeniche di carta
In occasione delle 'Domeniche di carta' e del 50° anniversario dell’istituzione dell’Archivio di Stato di Belluno, l’Istituto propone al pubblico l’esposizione di una significativa selezione di documenti tratti dal proprio patrimonio archivistico, dal titolo '30 anni di mostre all’Archivio di Stato di Belluno'. Sarà inoltre possibile visitare il complesso monumentale della Confraternita di S. Maria dei Battuti scuola, chiesa e giardino), attuale sede dell’Istituto. Le visite si svolgeranno dalle 9 alle 13. Informazioni e prenotazioni: Archivio di Stato di Belluno, via S. Maria dei Battuti, 3 – tel. 0437 940061 (da lunedì a venerdì, 8.30 – 14.00), e-mail: as-bl@cultura.gov.it
>   ore 10, Palazzo Bembo - Laboratorio creativo per bambini e ragazzi - Gli spiriti della montagna
Laboratorio per bambini, condotto dall’illustratrice Marta Farina. Quante volte ci siamo ritrovati col naso all’insù per cercare di indovinare forme riconoscibili guardando le guglie, i profili e le pareti delle montagne? Quante volte abbiamo creduto di scorgervi un viso, una sagoma umana o quella di un animale? Attraverso questo laboratorio, incentrato sull’uso del chiaroscuro e per mezzo di una tecnica classica di disegno, daremo vita agli esseri fantastici che si nascondono tra le rocce delle montagne, cercando così di dare forma e volto agli spiriti che per certo le abitano. Età: 8-12 anni. Posti limitati, iscrizione obbligatoria.
>   ore 14.30, Giardino di Villa Buzzati - Silent reading party
Un momento per staccare dalla frenesia quotidiana e connettersi con il piacere della lettura. Come funziona? Porta con te il libro che vuoi, dimentica il cellulare a casa. Ci ritroveremo in uno spazio tranquillo, semplicemente per leggere in silenzio. Nell’incantevole cornice del giardino della casa natale di Dino Buzzati i partecipanti si ritaglieranno del tempo dedicandosi esclusivamente alla lettura. Evento in collaborazione con Associazione Culturale Villa Buzzati San Pellegrino – Il Granaio
>   ore 17, Cesiomaggiore, Sala polifunzionale di Pradenich - Presentazione del libro Antichi sentieri della Val di Sant’Agapito. Intrecci di vita e natura nella montagna di Cesio Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, a cura di Teddy Soppelsa. Racchiusa tra alte rupi calcaree e fianchi vallivi impervi, la Val di Sant’Agapito presenta una pluralità sorprendente di ambienti naturali e di segni di chi l’ha abitata e trasformata in paesaggio culturale. L’autore del libro edito da Cierre dialogherà con Annibale Salsa e Diego Cason. Evento in collaborazione con il Comune di Cesiomaggiore.
>   ore 18, Palazzo Bembo - Dalla parte del suolo. L’ecosistema invisibile, incontro con l'autore Paolo Pileri
Paolo Pileri insegna Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano. Da sempre si occupa dei problemi del suolo e della sorprendente ignoranza e insensibilità di fronte ai rischi e al degrado di questa risorsa fondamentale. In uno strato sottilissimo di terra c’è la più alta densità di vita del pianeta. Il suolo è un ecosistema di straordinaria bellezza, unico nel suo genere. Ed è anche il più altruista, perché permette l’esistenza a tutto quanto sta sopra. Eppure noi lo maltrattiamo, avveleniamo, distruggiamo. Per fermare il suo consumo insensato, serve riscoprire al più presto la meraviglia sotto i nostri piedi. Conduce Luigina Malvestio. Evento in collaborazione con la sezione di Belluno di Italia Nostra.
>   ore 21, Teatro Dino Buzzati - Battito Battiato, omaggio a Franco Battiato 
Il progetto musicale si propone di ricreare le mitiche e mistiche atmosfere del poliedrico artista scomparso nel 2021. Una serata di musica, parole e racconti per tenere vivo il ricordo di un grande esponente della cultura italiana. Sul palco, i musicisti Michele Messina, voce; Walter Becheroni, batteria; Paolo Matteini, basso; Roberto Bonaiuti, tastiere; Giorgio Segoni, chitarra; Giorgia Lucchesi, violino; Linda Toninelli, voce. Evento in collaborazione con l’associazione Feltre Eventi.
Come partecipare a Oltre le Vette?

Per l’accesso agli eventi, tutti a ingresso libero, è SEMPRE RACCOMANDATA LA PRENOTAZIONE, attraverso il sistema online di registrazione che già conoscete o con le altre modalità riportate sul programma. La prenotazione non è richiesta per gli eventi in piazza dei Martiri. Vi consigliamo di arrivare in anticipo per agevolare l'ingresso del pubblico in sala.
                                                                         GUARDA TUTTI GLI EVENTI E PRENOTA IL TUO POSTO
Le mostre da visitare
>   Lo sguardo di Vittorio Sella.- 21 settembre > 3 novembre 2024 - Museo Civico di Palazzo Fulcis - via Roma, 28 - Fotografie dalla collezione di Roger Härtl
Orari di apertura: martedì, mercoledì, venerdì: 9.30-12.30 / 15.30-18.30; giovedì: 9.30- 12.30; sabato, domenica e festivi: 10.00-18.30.        Ingresso: compreso nel biglietto del Museo
>   Come i pesci rossi: breve storia del post antropocene - 5 ottobre > 3 novembre 2024 - Palazzo Bembo - via Loreto, 32 – Belluno - Immagini serigrafiche, disegni, incisioni e xilografie di Ericailcane
Orari di apertura: dal 5 al 13 ottobre: da martedì a venerdì 9.30-12.30/15.00-18.00; sabato e domenica 10-19 dal 14 ottobre al 3 novembre: venerdì 9.30-12.30/15.00-18.00; sabato e domenica 10-18
Ingresso: gratuito
>   La montagna al femminile - 27 settembre > 31 ottobre 2024 - Museo Etnografico Dolomiti - Seravella, Cesiomaggiore - Letture geografiche del ruolo della donna negli spazi alpini
Orari di apertura: da martedì a venerdì 9:00-13:00 sabato e domenica 15:00-18:00 - Ingresso:gratuito. Consigliamo però di visitare il Museo Etnografico Dolomiti!
>   Metamorfosi – quale presente e quale futuro per la montagna. Mostra collettiva di illustrazione - 3 > 25 ottobre 2024 - Polo Culturale – Biblioteca Civica, Sedico
Orari di apertura: lunedì, martedì, mercoledì 14.30-18.00 mercoledì, giovedì: 15.00-19.00 sabato 8:00-12:00 - Ingresso: gratuito
---------------------------------------
I nostri recapiti: Oltre Le Vette - Piazza Duomo 1 - Belluno, Bl 32100 - Italy

http://example.comnews-11347.atom Eventi a Feltre - 2024-10-11T09:48:00+02:00 2024-10-13T08:23:00+02:00 Alcune anteprime e proposte per vivere il territorio

FAMILY MEETING - Sabato 12 ottobre dalle 8.30 alle 12.30
Crescere giocando. Laboratori creativi per genitori e i loro bambini - Vi segnaliamo questo prezioso workshop gratuito che si terrà presso il Nido d'infanzia Maggiociondolo - Sono previste tre differenti attività: un laboratorio neuro psicomotorio, un laboratorio di educazione musicale - musicococcole, e un laboratorio di introduzione all'inglese per genitori con i loro bambini.
Per iscriversi basta collegarsi a questo link: https://forms.office.com/e/1mQ45xLK1a                            Affrettatevi, ci sono ancora posti disponibili!

SOSTENIBILITA' IN GIOCO - Domenica 13 ottobre 2024, ore 16.00
In occasione della Giornata Nazionale delle famiglie un evento dedicato alla sostenibilità ambientale, attraverso il gioco. L'appuntamento presso le ex Prigioni di Palazzo Pretorio. Sarà un percorso immersivo grazie alle installazioni della mostra "Le voci dell'acqua" che farà riflettere sull'importanza di questo elemento. Quota di partecipazione: 5 euro. Info e prenotazioni: 3272562682 - info.feltre@aqualab.it

VIVERE E CONVIVERE NELLA NATURA - Dal 17 ottobre al 21 novembre
Tra appuntamenti dedicati al rapporto tra uomo e ambiente naturale raccontato da studiosi e professionisti di diversi settori, per una panoramica ad ampio raggio su stato prospettive e risorse per il futuro del territorio in cui viviamo. Tutti gli appuntamenti si svolgono alle 20.30 presso l'aula magna del Campus Tina Merlin, in Borgo Ruga a Feltre.
Il programma:
>   La straordinaria biodiversità degli insetti. - Giovedì 17 ottobre, ore 20.30 - Dalle api al bostrico, alla scoperta dei servizi ecosistemici che garantiscono la vita sulla terra. Incontro con Marialuisa Dal Cortivo, Ufficio Ricerche Reparto Carabinieri Biodiversità, Belluno: ntroduce Ten. Col. Elisabetta Tropea, Comandante Reparto Carabinieri Biodiversità, Belluno.
Clicca qui per altre info: www.visitfeltre.info/evento/la-straordinaria-biodiversita-degli-insetti/
>   La gestione degli animali da allevamento e di affezione in presenza dei grandi predatori. - Mercoledì 30 ottobre, ore 20.30 - Incontro con Roberto Semenzato, biologo e consulente per la predazione da lupo per conto del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Clicca qui per altre info: www.visitfeltre.info/evento/la-gestione-degli-animali-da-allevamento-e-di-affezione-in-presenza-dei-grandi-predatori/
>   Lo stato di salute dei boschi. Principali avversità fitosanitarie delle foreste bellunesi. - Giovedì 21 novembre, ore 20.30 - Incontro con Valerio Finozzi, U.O. Fitosanitario Regione del Veneto
Clicca qui per altre info: www.visitfeltre.info/evento/lo-stato-di-salute-dei-boschi-principali-avversita-fitosanitarie-delle-foreste-bellunesi/

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "SORANZEN E DINTORNI" DI GINO DE CARLI - Venerdì 18 ottobre alle ore 18 Sala Stemmi a Feltre
Appassionato cultore della storia e della cultura anche gastronomica del suo paese, de Carli con questo volume rende omaggio alle sue radici ritraendo in un affresco di parole e immagini il territorio cesiolino di oggi e di ieri. Non mancano omaggi a figure indimenticabili in diverso modo legate all’autore come Don Giulio Gaio per citare uno tra i tanti nomi ricordati. L’opera sarà presentata dal Prof. Valter Deon. Intervento del Sindaco di Feltre Prof.ssa Viviana Fusaro. Sarà presente l’autore.

OMAGGIO A GIACOMO PUCCINI - GALA LIRICO CON ACCOMPAGNAMENTO PIANISTICO - SABATO 19 OTTOBRE ALLE 0RE 21.00 presso l’AUDITORIUM DELL’ISTITUTO CANOSSIANO.
Il Festival Internazionale di Musica del Veneto fa tappa a Feltre con “Omaggio a Giacomo Puccini. Gala lirico con accompagnamento pianistico”. L’iniziativa, ad ingresso gratuito, nasce da un progetto dell’Associazione Musica&Cultura condiviso dal Consiglio regionale del Veneto. L’obiettivo è promuovere la riscoperta del patrimonio artistico e culturale della nostra regione e promuovere una filiera collaborativa tra amministrazioni e cittadini, sotto l’egida della musica.                             CLICCA QUI PER CONOSCERE INTERPRETI E PROGRAMMA

PERCORSI IDENTITARI VENETI TRA ARTE E STORIA - Alla scoperta di Feltre e del suo territorio con il trekking urbano gratuito, nel segno di tre grandi tesori feltrini: l’acqua, il legno e il ferro. Sono sei appuntamenti, tutti realizzati grazie al sostegno della Regione del Veneto, con il Patrocinio della Provincia di Belluno e in collaborazione con Consorzio Dolomiti Prealpi e DMO Dolomiti Bellunesi. 
I percorsi e le date:
>   VIA DELL’ACQUA - domenica 27/10/2024 ore 9.30 (POSTI ESAURITI) - Partenza: Duomo di Feltre
>   VIA DEL FERRO -  sabato 09/11/2024 ore 14.30 e domenica 17/11/2024 ore 9.30 - Partenza: Monumento ai Caduti
>   IMAGO SCULPTA - sabato 07/12/2024 ore 14.30 e domenica 15/12/2024 ore 9.30 - Partenza: Duomo di Feltre
Costo: Il trekking è gratuito, ma è previsto il pagamento del biglietto d’ingresso ai siti museali. - Max. 30 persone - Ritrovo 10 minuti prima della partenza. - La prenotazione può essere effettuata inviando un messaggio via whatsapp al numero 338 4480642 oppure una mail a isapilo67@gmail.com                                       CLICCA QUI PER ALTRE INFO

HALLOWEEN IN BIBLIOTECA - Giovedì 31 ottobre dalle 15.30 alle 18.30
Uuuhhhu bambini e bambine, dolcetto o lavoretto? Venite a trascorrete la serata di Halloween al Polo Bibliotecario Feltrino in compagnia della vostra spaventosa fantasia! Ci saranno giochi, letture e un laboratorio in cui i materiali di riciclo si trasformeranno per creare una spaventosa lanterna per la notte. E pssss.. ci sarà anche una magica caccia al tesoro! Posti limitati. Possono iscriversi bambini e bambine dai 5 ai 10 anni. I bambini di età inferiore dovranno obbligatoriamente essere accompagnati da un adulto. Prenotazione obbligatoria: contattare il Polo Bibliotecario Feltrino (0439 885244 - biblioteca @comune.feltre.bl.it.) entro lunedì 28 ottobre.

-----------------------------------------------------

Our mailing address is: VisitFeltre - Via Luzzo, 10 - Feltre, Belluno 32032 - Italy

http://example.comnews-11346.atom Incontri pubblici a Oltre le vette: il ritorno del lupo e comunicare le Dolomiti con responsabilità - 2024-10-11T09:21:00+02:00 2024-10-12T09:32:26+02:00 Invitao a due importanti incontri di approfondimento inseriti nel programma di Oltre le vette:

,- venerdì 11 ottobre, ore 17, Palazzo Bembo:
"Comunicare le Dolomiti con responsabilità", in collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco.
Interverranno il prof. Umberto Martini dell’Università di Trento, Elisa Calcamuggi, responsabile marketing e comunicazione DMO Dolomiti Bellunesi, Mauro Pascolini professore di Geografia all’Università di Udine e membro del Comitato Scientifico della Fondazione, Michele Da Pozzo, direttore del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo e la direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco Mara Nemela.

- sabato 12 ottobre, ore 18, Palazzo Bembo:
"Il lupo è tornato. Storie di convivenza nelle Dolomiti Bellunesi", in collaborazione con l'ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Proiezione del nuovo documentario realizzato da Ivan Mazzon per il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi nell’ambito del progetto LIFE Wolfalps, in concorso ai prossimi film festival di Sondrio e di Cipro. Le attività di comunicazione sul lupo curate dal Parco nell’ambito del LIFE Wolfalps hanno ottenuto, nel 2024, la bandiera verde di Legambiente.

---------------------------------------------------------------

Oltre Le Vette | Metafore, uomini, luoghi della Montagna, Rassegna culturale del Comune di Belluno - Sito web: www.oltrelevette.it  - Social: Facebook | Instagram | Twitter

http://example.comnews-11345.atom Pro Loco Castionese - per Magicoleria, va in scena lo spettacolo "Fragile" - 2024-10-11T08:50:41+02:00 2024-10-11T08:59:18+02:00 Magicoleria 2024 - Spettacolo Fragile presso Teatro San Gaetano di Castion - Belluno

"Fragile" - Da un’idea di: Grazia Capraro e Alberto Fornasati - Regia e drammaturgia: Giulia Bartolini - Con: Grazia Capraro e Alberto Fornasati - Scene: Andrea Caldart e Davide Angeli - Sound design a cura di: Davide Rizzardi - Movimento scenico: Elisabetta da Rold
Domenica 13 ottobre alle ore 17:30 e in replica alle 20:30, presso il teatro San Gaetano di Castion a Belluno, prende il via la quarta edizione di Magicoleria, rassegna di spettacoli per famiglie organizzata dalla Pro Loco Pieve Castionese. “Fragile” è l’attesissimo spettacolo di apertura, per la regia e drammaturgia di Giulia Bartolini con Grazia Capraro e Alberto Fornasati, Fragile narra la storia di due gemelli, un vaso e di quando la zia partì per le Indie per studiare le piante di banano e tutto andò a catafascio. E proprio Timo e Lilia, i due gemelli, vi racconteranno di come hanno imparato a prendersi cura l’uno dell’altra grazie a un vaso assai particolare. Da qui prende il via una fiaba nuova, che parla di cura, di tutto ciò che è fragile, di speranza, di futuro e, come sempre, anche un po’ di amore. “Noi”, racconta Grazia Capraro, “generazione figlia e portatrice del senso di colpa, proviamo a raccontare, ai più piccoli che si può avere meno paura di sbagliare, e ai più grandi che la pazienza è una virtù che si impara fallendo, aspettando, cambiando. Fragile vuole parlare di speranza, e di coraggio. La chiave di tutto è la cura, non solo nei confronti di noi stessi, come ci insegna tutta la psicologia del ‘900, ma anche nei confronti del mondo, di un’eredità, di un pensiero, un’idea, della natura, di un fratello, di una sorella, di un amore, d’un luogo, dell’”altro” in tutto ciò che esso rappresenta.” Fragile, con una scenografia essenziale, due attori e un vaso di carta di gelso al centro della scena, vuole raccontare un mondo leggero come un cartone animato che si sporca di ombre adulte, di presagi di crescita ma che non perde ancora la speranza che domani ci sia ancora qualcosa da far crescere, qualcosa in cui credere, qualcosa da maneggiare con cura.
Lo spettacolo, nato anche tra le mura del Teatro San Gaetano grazie ad una residenza teatrale, ha visto il suo debutto al Biofilmefestival di Sospirolo dove ha riscosso un grande successo.
Grazia Capraro, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma è attrice profesionista ed educatrice teatrale. Da alcuni anni calca i più apprezzati palcoscenici nazionali ed ha collaborato con diversi registi di fama nazionale e internazionale. Ma tutto ciò non diminuirà certo l’emozione di esibirsi sul palco del San Gaetano, dove Grazia ha mosso i primi passi da bambina. Al suo fianco ci sarà Alberto Fornasati, attore professionista e formatore che vanta un ricco curriculum di esperienze come attore e regista. I due attori, saranno diretti da Giulia Bartolini, drammaturga e regista artefice di prestigiose esperienze teatrali e televisive in campo nazionale ed internazionale.
Lo spettacolo è adatto ad un pubblico di tutte le età, dai bambini agli adulti, ai nonni.            Ingresso 7,00€.                 Si raccomanda di prenotare al numero 345 8238880

-----------------------------------

Pro Loco Pieve Castionese - Via Faverga, 19 - 32100 Belluno - Cell. 3384622657
Socio Associazione Comunicazione Pubblica    Socio PASocial    Socio ANCEP

http://example.comnews-11352.atom Soccorso pilota di parapendio - 2024-10-11T07:58:00+02:00 2024-10-13T08:00:14+02:00 Borso del Grappa (TV), 11 - 10 - 24

Verso le 14 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato attivato dalla Centrale del Suem di Treviso, per un parapendio precipitato sotto il decollo Stella Alpina. Una squadra ha quindi individuato il punto dove il pilota, un 67enne tedesco, era rimasto sospeso tra i rami a circa 4 metri dal suolo, senza fortunatamente aver riportato conseguenze. Raggiunto con tecniche di treeclimbing da una pianta vicina e assicurato, l'uomo è stato calato a terra.

http://example.comnews-11351.atom Recuperato il corpo senza vita di un uomo - 2024-10-11T07:57:00+02:00 2024-10-13T07:58:55+02:00 Feltre (BL), 11 - 10 - 24

Questa mattina verso le 8 è stato chiesto l'intervento del Soccorso alpino di Feltre, in supporto ai Carabinieri e all'ambulanza, per il recupero del corpo di un anziano, rinvenuto senza vita nella zona del Vincheto di Celarda. V.C., 77 anni, di Feltre (BL), che non era rientrato da un'abituale passeggiata nella sua casa di origine alle pendici del Miesna, è stato ritrovato a terra su un prato, il decesso probabilmente causato da un malore. I soccorritori ne hanno ricomposto la salma, per poi trasportarla alla jeep e da lì alla strada, dove è stata affidata al carro funebre.

http://example.comnews-11344.atom Discovering Bagagliera - DC riapre l'ex Stazione ferroviaria di Borca di Cadore con Fondazione Malutta e lancia l'Openstudio GEMMAZIONE, 25/27 ottobre - 2024-10-09T08:44:00+02:00 2024-10-11T08:50:37+02:00 Da oltre dieci anni sviluppiamo Progettoborca, un programma di rilancio per l'ex Villaggio Eni di Corte di Cadore, sostenuto dalla Propietà del sito (Minoter), dal Comune di Borca di Cadore e da tutta la rete di partner DC.

Ora, iniziamo a lavorare anche sull'ex Stazione ferroviaria di Borca di Cadore. La Stazione si trova sulla pista ciclabile, ovvero su uno snodo cruciale tra Paese e Villaggio. Nel 2021, il Comune di Borca di Cadore ha vinto il Bando Borghi PNNR, Linea B – Fondi per Progetti locali per la rigenerazione culturale dei piccoli borghi storici, ed ha avviato il progetto Rinascita dell’identità del borgo e rigenerazione a base culturale, nel quale Dolomiti Contemporanee ha un ruolo importante. Sull'ex Stazione, entro un anno, dovrebbe partire il cantiere di restauro. Nel frattempo, Dolomiti Contemporanee la riapre, in modo sperimentale.. Abbiamo coinvolto Fondazione Malutta, che ora lancia Discovering Bagagliera, una prima serie di eventi che si realizzano nel sito dell'ex Stazione.
Si parte, sabato 12 ottobre 2024, con la riapertura della Bagagliera (il piccolo corpo sussidiario all'edificio principale): alle ore 17:00, apriremo lo spazio, che si comincia ad allestire.
Poi, sabato 19 ottobre, sempre alle ore 17:00, ancora nella Bagagliera, si inaugurerà la mostra Personalini di Fabio De Meo, che s'intitola Formiche.
Poi, sabato 26 ottobre, sempre alle 17:00, ancora nella Bagagliera, si inaugurerà la mostra Personalini di Giovanna Bonenti, che s'intitola Prato stabile.
Mentre, da martedì 22 a sabato 26 ottobre, Aleksander Velišček, anche lui artista di Malutta, curerà un Workshop di pittura e immagini AI, che è aperto a tutti, ed al quale occorre iscriversi.
Come se tutto ciò non bastasse, dal 25 al 27 ottobre apriremo la Colonia di Corte, per il consueto Openstudio di fine anno. Quest'anno l'Openstudio si intitola GEMMAZIONE - Cristalli Sparsi. E l'ex Stazione è, per l'appunto uno di questi Cristalli Gemmati.
Lavoreremo anche su altri spazi. Come il Cinema Antelao di Valle di Cadore (Comunicato Stampa di GEMMAZIONE in arrivo a breve).

Qui informazioni e dettagli sul programma Discovering Bagagliera di Fondazione Malutta        Qui informazioni sull'Openstudio GEMMAZIONE di Progettoborca

---------------------------------------------

Dolomiti Contemporanee - Nuovo Spazio di Casso - ex Villaggio Eni Borca di Cadore   dolomiticontemporanee.net | progettoborca.net | twocalls.net

http://example.comnews-11343.atom Sala (BL) celebra la “Festa della bandiera” in ricordo degli emigranti bellunesi - 2024-10-08T08:35:00+02:00 2024-10-11T08:42:29+02:00 Domenica 6/10, la comunità di Sala si è riunita per la tradizionale “Festa della Bandiera”, un evento toccante dedicato alla memoria degli emigranti bellunesi.

La giornata, organizzata dall’Associazione Emigranti e Lavoratori dell’Oltrardo, meglio conosciuta come “della Bandiera”, ha avuto inizio in Piazza Esempon, davanti al murales dedicato all’emigrazione.
Durante la cerimonia, sono intervenuti l’assessore alla Cultura del Comune di Belluno, Raffaele Addamiano, e Patrizia Burigo, vice presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo (Abm), che hanno sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di chi ha lasciato il proprio paese per cercare fortuna altrove. A portare i saluti anche il presidente dell’Associazione “della Bandiera”, che ha espresso gratitudine per la partecipazione e il sostegno della comunità.
Erano presenti inoltre Gioia Sacchet, consigliera Abm, e Riccardo Simonetti, presidente della Famiglia Bellunese Nord Reno Westfalia, a rappresentare le numerose comunità bellunesi residenti all’estero.

Dopo i discorsi ufficiali, la celebrazione è proseguita con la Santa Messa, officiata da don Graziano Dalla Caneva nella chiesetta di San Liberale, conosciuta come la “chiesetta degli emigranti”, un simbolo del profondo legame che unisce il territorio ai suoi figli emigrati. La giornata si è conclusa con un pranzo sociale a Cusighe, un momento di condivisione che ha ulteriormente rafforzato il senso di comunità e appartenenza.
La “Festa della Bandiera” continua a essere un appuntamento significativo per i bellunesi, un’occasione per onorare il coraggio e il sacrificio di chi ha portato la cultura e l’identità di Belluno nel mondo.

http://example.comnews-11342.atom Gli eventi a Borgo Valbelluna e dintorni - 2024-10-08T07:50:00+02:00 2024-10-11T08:35:50+02:00 Scopri gli eventi della settimana a Borgo Valbelluna e dintorni

“Vanoi - il perchè di un NO” - mercoledi  9 ottobre  I 20:30 - SOMS - Società Operaia - Lentiai Borgo Valbelluna
Nel giorno dell'anniversario della tragedia del Vajont, un incontro per discutere sulla diga del Vanoi, del perchè crediamo sia un'opera irrealizzabile a cui diciamo no organizzato da Gruppo Natura Lentiai e Comitato Acqua Bene Comune. Interverranno  Silvano Doff Sotta della sezione CAI-SAT del Primiero e Valter Bonan del comitato Acqua Bene Comune. Durante la serata lettura di brani tratti dal libro "Sulla pelle viva" di Tina Merlin.                                          Ingresso libero

“Vivaio Letterario”  - domenica 13 ottobre I 9:30 - B&B La Serra I Frontin Borgo Valbelluna. - Prima colazione con Ginevra Lamberti,  sapientemente accolti da Chiara Alpago Novello.
Dalia mangia le more e altri racconti dall’orlo dell’abisso.
GINEVRA LAMBERTI, editorialista del quotidiano Domani,  è nata nel 1985 e vive tra Roma e Vittorio Veneto. Tra i  suoi romanzi tradotti in diversi paesi " Tutti dormono nella valle” (2022) e “Il pozzo vale più del tempo” (2024).                   Info e prenotazioni: laserra@rossodolomiti.it  cell. 348 3045055  - http://www.rossodolomiti.it/la-serra.”
    
        … durante  Mele a Mel
>   “Terra e agricoltori: quale futuro in Valbelluna” - giovedi 10 ottobre I 20:30 - Auditorium San Pietro - Mel Borgo Valbelluna
Per il consueto convegno sull'agricoltura che precede la manifestazione di Mele a Mel l'associazione “Mele a Mel” APS vuole porre l'accento sul futuro dell'agricoltura e dell'agricoltore in Valbelluna. Interverranno il sociologo Diego Cason, l'imprenditore agricolo Oscar Padovani e Monica Frapporti nel ruolo di moderatrice dell'evento.                         Ingresso libero
>   "Segreti d'acqua nei cortili di Mel" - sabato 12 ottobre - partenza dalla loggia del Palazzo Municipale
Passeggiate gratuite tra i cortili del centro storico ripercorrendo il filo conduttore degli antichi pozzi presenti nel centro in compagnia di Borgo Valbelluna Safe Walking e Frammenti d’Arte
                  ore  9:30  e 11:30  - Visita a Palazzo Zorzi, Palazzo Pivetta-Stefani, Cortile della Farmacia e Palazzo delle Contesse
                  ore  15:00  e 16:30 - Visita a Palazzo Zorzi, Cortile di Palazzo Guarnieri, Cortile di Palazzo Francescon e Palazzo delle Contesse
Un'occasione imperdibile per scoprire l'antico e affascinante borgo di Mel ! - Max 20 persone per ogni passeggiata                    Iscrivetevi qui
>   Rassegna di Canto Popolare “Mele a Mel” - sabato 12 ottobre  I 20:30 - Auditorium San Pietro - Mel Borgo Valbelluna
17ma  Rassegna di Canto Popolare “Mele a Mel” ospite  il Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina” di Matera diretto dal m° Carmine Antonio Catenazzo, con la partecipazione  della Corale Zumellese diretta dal m° Manolo Da Rold. Un'emozione musicale da non perdere !
>   ll Museo Civico Archeologico di Mel propone - sabato 12  ottobre - dalle 15:00 alle 18:00   Apertura Necropoli Veneti Antichi - domenica 13 ottobre dalle 10:00-12:00   14:00-16:00   Laboratori per bambini - dalle 15:00 alle 18:00 Apertura Necropoli Veneti Antichi 
Tutte le iniziative sono a ingresso libero e senza prenotazioni - Info :  info@museomel.it

“Oltre i Feruch d’autunno” - 10 e 17 ottobre  I 20:30 - Ristorante da Bacchetti - Loc. Piz  di Sospirolo
Continua la rassegna “Oltre i Feruch d’autunno” proposta da Marco Cassol, personaggio eclettico appassionato di montagna, in collaborazione con la Pro Loco Monti del Sole e il patrocinio del Centro Studi Montagna Sospirolese e del Comune di Sospirolo. Giovedi 10 ottobre alle 20:30  presentazione del libro “To(u)riolon”  di Eros Viel dove si narra di cronache vagabonde tra sguardi e ragionamenti; prefazione di Matteo Melchiorre, letture di Annalisa Casanova e accompagnamento musicale del cantautore Davide Camerin. La serata sarà preceduta alle 20.15 dalla premiazione dei partecipanti sospirolesi al Concorso Balcone e Angolo Fiorito indetto dal Consorzio Pro Loco Pedemontane Valbelluna e Feltrino.                              Ingresso libero

Antichi sentieri della Val di Sant’Agapito - domenica 13 ottobre  I 17:00 - Sala polifunzionale  - Loc. Pradenich - Cesiomaggiore
Presentazione del volume “Antichi sentieri della Val di Sant’Agapito” Intrecci di vita e natura nella montagna di Cesio - Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi a cura di Teddy Soppelsa. Racchiusa tra alte rupi calcaree e fianchi vallivi impervi, la Val di Sant'Agapito presenta una pluralità sorprendente di ambienti naturali e di segni di chi l'ha abitata e trasformata in paesaggio culturale.
”Il volume racconta la storia di questa piccola valle attraverso le voci delle persone che per generazioni con il loro lavoro hanno lasciato un’impronta ben riconoscibile nel paesaggio della valle. Sono gli uomini e le donne che rendono le terre vive e care, i luoghi ci parlano per gli uomini e le donne che ci vivono, per le memorie di coloro che ci hanno vissuto.”
L'autore dialogherà con Annibale Salsa e Diego Cason..                Evento nell’ambito della rassegna “Oltre le Vette” in collaborazione con il Comune di Cesiomaggiore.               Ingresso libero

Festa della castagna - domenica 13 ottobre - piazza di Pedavena - Mostra mercato con numerosi espositori che faranno conoscere al grande pubblico le eccellenze dei prodotti agroalimentari e artigianali locali...e naturalmente la regina dell’autunno la castagna !                 Info:  prolocodipedavena@gmail.com

“Fattorie didattiche. Giornata aperta” - domenica 13 ottobre - Tornano le fattorie didattiche aperte !
Un viaggio nella bellezza della natura e nella biodiversità del nostro territorio rurale. Animazioni, attività didattiche e percorsi didattici per bambini e famiglie legati alla coltivazione e alla cura del paesaggio e dell’ambiente. Le visite didattiche sono gratuite, ma è obbligatoria la prenotazione direttamente alla Fattoria Didattica prescelta. Iniziativa organizzata dalla Regione Veneto in collaborazione con le organizzazioni professionali agricole e con UNPLI Veneto.       Per saperne di più: https://www.regione.veneto.it/web/turismo/giornata-aperta

“Oltre le vette” Metafore, uomini, luoghi della montagna - dal 4 al 13 ottobre - Belluno
Immergetevi nell'epica bellezza delle Dolomiti e nella cultura montana italiana con "Oltre le Vette", un festival che incanta i cuori degli avventurieri da oltre un quarto di secolo.
Il tema di quest’anno è “Filo, philos, filò”. Ricco il programma che propone  50 eventi tra alpinismo, letteratura, arte, fotografia, esplorazione. Tutti gli eventi sono a ingresso libero, prenotazione consigliata (per alcuni eventi obbligatoria).                       Info e programma:  https://www.oltrelevette.it/programma-2024/

Mostre in corso
>   "LA MONTAGNA AL FEMMINILE" - Letture geografiche del ruolo della donna negli spazi alpini - 28 settembre - 31 ottobre - Museo Etnografico Dolomiti  -  Cesiomaggiore
Mostra carto-fotografica itinerante  dedicata al ruolo delle donne nella montagna alpina. Carte e scatti fotografici, selezionati da archivi pubblici e privati, narrano la relazione tra la presunta marginalità del territorio alpino e la forza del femminile nel lavoro rurale, nella conquista delle vette alpine e nella valorizzazione turistica degli spazi montani.
Visitabile negli stessi orari del museo: martedì - venerdì ore 9:00>13:00   - sabato e domenica 15:00>18:00
L'esposizione rientra nell'ambito della rassegna "Oltre le Vette"

"Mele a Mel” - 11, 12, 13 ottobre - Centro storico e cortili del Borgo di Mel Borgo Valbelluna
"Mele a Mel" è l'occasione imperdibile per vivere il Borgo in festa tra colori, profumi e sapori ! Dieci i cortili nobiliari cinquecenteschi aperti, visitabili e animati dai Gruppi Frazionali che insieme alle associazioni del territorio li valorizzano con sapienza, gusto e un po' di goliardia. Esposizioni artistiche, arti e mestieri di un tempo, incursioni musicali e teatrali ma soprattutto tanta enogastronomia: sono tutte da assaggiare le ricette tipiche e tradizionali bellunesi realizzate con prodotti locali a km0. Grande protagonista è la mela nelle sue tante varietà, coltivata in maniera sana e bio, si può mangiare anche con la buccia!
La mostra mercato di prodotti tipici ed artigianali locali vi coinvolgerà in un tripudio di profumi e sapori: dai formaggi di malga al miele delle Dolomiti, dalle grappe alle infinite varietà di fagioli, dalle noci alle patate fino alla zucca santa bellunese e al "pastin"! D’obbligo un assaggio ai dolci di Mele a Mel per eccellenza: gli Zumeloti e la Zumela realizzati con prodotti genuini che riportano alla memoria i dolci della nonna, semplici ma gustosi! Tra le vie del Borgo assisterete anche alla torchiatura delle mele e ammirerete artigiani ed artisti all’opera che con mani sapienti realizzeranno creazioni uniche e di pregio.
                                       Qui il programma
--------------------------------------------    
Comune Borgo Valbelluna  - Piazza Papa Luciani 3 Borgo Valbelluna

http://example.comnews-11341.atom Dolomiti Contemporanee - Un Corso IUAV dedicato al paese di Casso e un talk su geologia e biodiversità culturale - 2024-10-08T07:42:00+02:00 2024-10-11T07:50:39+02:00 I due eventi di cui all'oggetto, che si svolgeranno presso il Nuovo Spazio di Casso al Vajont giovedì 10 e venerdì 11 ottobre 2024

RI-ABITARE CASSO è un Corso di progettazione sostenibile IUAV che ha scelto Casso come caso-studio. Giovedì 10 ottobre, 70 studenti IUAV verranno accolti da Dolomiti Contemporanee per una lezione introduttiva e un'esplorazione del paese.

Dialogo Nelle Rocce è invece un talk legato a pratiche rinnovative e metodi della comunicazione legati alla montagna, aperto al pubblico, che si svolge venerdì 11 ottobre, dalle ore 10:00, e che include un'esplorazione pomeridiana della Val Zemola insieme al geologo Emiliano Oddone.

-------------------------------------------

Dolomiti Contemporanee - Nuovo Spazio di Casso - ex Villaggio Eni Borca di Cadore   dolomiticontemporanee.net | progettoborca.net | twocalls.net

http://example.comnews-11350.atom Boscaiolo travolto da una pianta - 2024-10-07T07:56:00+02:00 2024-10-13T07:57:35+02:00 Comelico Superiore (BL), 07 - 10 - 24

Questa mattina verso le 9.45 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto nei pressi di Malga Pian Formaggio, in Val Digon, dove un boscaiolo era stato travolto da una pianta appena tagliata. Poiché il 58enne sloveno si trovava vicino alla teleferica di esbosco, l'eliambulanza ha calato più distante tecnico di elisoccorso ed equipe medica, utilizzando un verricello di 40 metri. Raggiunto l'infortunato, gli sono state prestate le prime cure per sospetti traumi al bacino e a una gamba. Imbarellato, l'uomo è stato spostato in un punto agevole per il recupero. Issato a bordo, il ferito è stato trasportato all'ospedale di Belluno.

http://example.comnews-11340.atom Salce si prepara alla settima edizione di “A spasso par al Loc”. Claudio Roni protagonista a “Una voce delle Dolomiti” - 2024-10-06T09:27:08+02:00 2024-10-11T07:41:37+02:00 La piccola, ma vivace frazione di Salce è pronta a ospitare, il 19/10, la V|| edizione della manifestazione “A spasso par al Loc”, passeggiata notturna per scoprire le curiosità e le iniziative della comunità locale e delle zone limitrofe.

Claudio Roni, collaboratore del comitato di gestione della Scuola Materna di Salce, ha presentato l’evento durante un’intervista curata da Giulia Francescon, che andrà in onda via streaming domani, sabato 5 ottobre, alle ore 11.30 e 18.00 (ora locale italiana) su Radio ABM (www.bellunesinelmondo.it/radio-abm) all’interno della rubrica “Una voce delle Dolomiti”.

L’iniziativa, ormai consolidata nel calendario degli eventi locali, offrirà ai partecipanti l’opportunità di vivere una serata all’insegna della storia, della musica e dei racconti, il tutto arricchito da un momento conviviale con un piatto caldo in compagnia. Un’occasione unica per scoprire da vicino il territorio e le sue tradizioni, esplorando angoli poco noti della frazione e condividendo momenti di socialità in un’atmosfera accogliente e familiare.

La manifestazione, nata con l’obiettivo di valorizzare la frazione di Salce e di favorire la partecipazione attiva degli abitanti, è cresciuta anno dopo anno, coinvolgendo sempre più persone e diventando un appuntamento atteso non solo dai residenti, ma anche dai visitatori provenienti dalle zone vicine. Il percorso della passeggiata sarà illuminato dalle fiaccole, creando un’atmosfera magica e rendendo l’esperienza ancora più suggestiva.

“A spasso par al Loc” si conferma così un evento che unisce cultura, tradizione e socialità, offrendo a tutti i partecipanti un’occasione per riscoprire il piacere di stare insieme, esplorando il passato e il presente di Salce attraverso le parole e le storie dei suoi abitanti. Una serata che promette di essere ricca di emozioni e di sorprese, capace di regalare momenti indimenticabili a chiunque decida di prendervi parte.

http://example.comnews-11339.atom VERONA - Teatrino Palazzo Maffei: PICASSO DIETRO LE QUINTE con S. Baia Curioni e A. Cohen-Solal/In collezione gli olii e nuove ceramiche di Picasso - 2024-10-06T09:15:17+02:00 2024-10-06T09:27:01+02:00 Ritornano gli eventi a ingresso gratuito al Teatrino di Palazzo Maffei con i nuovi appuntamenti della stagione autunno-inverno 2024-2025

Conferenze con autori e storici dell’arte, incontri con grandi artisti e direttori di musei; visioni di film d’arte e presentazioni di libri dedicati a questo straordinario mondo, sempre in connessione con le opere della collezione - oltre 650 - e degli artisti rappresentati nel percorso museale.

“PICASSO DIETRO LE QUINTE", Straniero, schedato, stratega ...e poeta” - Lunedì 7 ottobre ore 18.00 - Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
Si parte con uno sguardo inedito sul grande artista di Malaga grazie alla presenza di STEFANO BAIA CURIONI direttore di Palazzo Te a Mantova e di ANNIE COHEN-SOLAL storica, saggista e curatrice delle due mostre dedicate a Picasso a Palazzo Te nella città dei Gonzaga e a Palazzo Reale a Milano.
Nelle collezioni di Palazzo Maffei: tre ceramiche di Picasso di grande interesse si uniscono ai due importanti olii dell’artista esposti nelle sale del museo e all’edizione integrale di “The Zervos” monumentale catalogo delle sue opere avviato nel 1932
L’incontro di lunedì 7 ottobre alle ore 18.00 sarà con Stefano Baia Curioni direttore della Fondazione Palazzo Te a Mantova e Annie Cohen-Solal, storica, saggista, distinguished professor all’Università Bocconi di Milano, autrice tra l’altro di biografie d’artista di grandissima fortuna edite in tutto il mondo - tra cui quelle di Jean-Paul Sartre, Leo Castelli, Mark Rothko - e ora curatrice delle due mostre dedicate a Picasso, da poco inaugurate nella città dei Gonzaga “Picasso a Palazzo Te. Poesia e salvezza” (fino al prossimo 6 gennaio 2025)e a Palazzo Reale a Milano “Picasso. Lo straniero” (fino al 20febbraio 2025).
Proprio il grande artista di Malaga, attraverso le due esposizioni, sarà al centro dell’incontro al Teatrino di Palazzo Maffei “Picasso dietro le quinte. Straniero, schedato, stratega ...e poeta” introdotto dalla direttrice del museo veronese, Vanessa Carlon: le sue passioni, la sua incredibile vita, il genio creativo e i suoi legami artistici. Emergerà in particolare un Picasso inedito, che Annie Cohen-Solal - nata ad Algeri, ma che ora vive tra Parigi, Milano e Cortona - è riuscita straordinariamente a svelare in 8 anni d’indagini negli archivi della polizia francese e del Museo Picasso di Parigi intorno alla gioventù del maestro cubista, giunto diciannovenne a Parigi dalla Spagna e registrato, controllato e trattato dalla polizia francese da straniero immigrato.

La Francia nell’Esposizione Universale del 1900, annno dell’arrivo di Picasso, celebrava la propria potenza coloniale, ma era sconvolta da tensioni interne e in preda a movimenti xenofobi, basti pensare all’Affaire Dreyfus. Stigmatizzato come straniero, supposto anarchico e avanguardista, ogni due anni Picasso sarà costretto a presentarsi alla Police des Etrangers fornendo le impronte digitali. Fin dall’inizio, la sua arte è allora lo specchio di questo senso di estraneità, che gli permette però anche di confrontarsi con altri artisti emarginati. Picasso viene inizialmente accolto da un piccolo gruppo di poeti marginali. È nella poesia e nel mondo dei poeti che trova i mezzi per superare gli ostacoli legati alla sua condizione di straniero. L’artista naviga magistralmente tra le molteplici tensioni della società francese utilizzando la metamorfosi come strategia. Diventa quindi, a livello estetico, personale e professionale un artista mercuriale, che pochissimi critici, soprattutto in Francia, riescono a decifrare.
Uno sguardo dunque del tutto nuovo quello che verrà gettato nell’incontro al Teatrino di Palazzo Maffei ( ingresso libero fino ad esaurimento dei posti ) su questo immenso artista, considerato il fondatore del cubismo insieme a Braque, di cui il museo veronese espone alcuni sorprendenti opere.
Tête de femme del 1943 è olio su carta raffigurante nella più rigorosa bicromia neocubista una testa femminile, sintomo del malessere che viveva in quel periodo Picasso, raffigurante probabilmente la compagna e fotografa Dora Maar alla fine  della loro relazione a causa dell’incontro con Françoise Gilot.
Femme assise è invece un olio su tela del 1953 che ritrae proprio la Gilot: un’opera dal grande equilibrio compositivo e dalla sapiente calibratura delle forme e dei toni cromatici, in perfetta linea con la ripresa del fraseggio cubista che caratterizza la produzione picassiana dalla fine degli anni trenta ai pieni anni cinquanta.
Accanto a queste, hanno fatto inoltre il loro ingresso nelle sale del Museo veronese anche l’edizione integrale di The "Zervos", il monumentale catalogo ragionato delle opere del grande artista spagnolo realizzato dal critico d'arte ed editore creatore dei Cahiers d'Art, (iniziato nel 1932 con l'assistenza dell'artista e completato nel 1978) e nelle scorse settimane anche tre singolari ceramiche realizzate dallo stesso innovativo e poliedrico Picasso: Lampe femme vaso in ceramica parzialmente dipinto del 1955 e Quatre visage (1959) e Visageau nez (1969) due brocche in ceramica smaltata che mostrano come anche questa produzione sia parte indissolubile di tutta l’opera picassiana, espressione del suo modo di intendere la creazione artistica.

--------------------------------------

Contatti stampa - Villaggio Globale International - Antonella Lacchin   041 5904893 / 335 7185874   lacchin@villaggio-globale.it
Our mailing address is: Villaggio Globale International Srl - Antonella Lacchin - Email: lacchin@villaggio-globale.it - Via Trieste 8, Mogliano Veneto, TV 31021 Italy

http://example.comnews-11349.atom Malore sulla Ferrata del Vajo scuro - 2024-10-06T07:54:00+02:00 2024-10-13T07:56:07+02:00 Recoaro Terme (VI), 06 - 10 - 24

Questa mattina verso le 11.30 il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno è stato attivato per un escursionista colto da malore, mentre con altre quattro persone stava risalendo la Ferrata del Vajo Scuro, a nord del Rifugio Battisti. Il 55enne di San Donà di Piave (VE), probabilmente a causa di una crisi ipoglicemica, aveva perso i sensi ed era stato fatto sedere e messo in sicurezza dai compagni. Dopo essere atterrato, fermato dalle nubi persistenti che ne impedivano l'avvicinamento, l'elicottero di Verona emergenza è riuscito a sfruttare un varco apertosi nelle nuvole e a recuperare l'escursionista, preso in carico dall'equipe medica e trasportato all'ospedale di Santorso per gli accertamenti del caso. Una squadra è andata incontro ai quattro compagni per verificare non ci fossero problemi nel rientro e riaccompagnarli a valle.

http://example.comnews-11348.atom Soccorso escursionista in difficoltà - 2024-10-06T07:53:00+02:00 2024-10-13T07:54:44+02:00 Auronzo (BL), 06 - 10 - 24

Verso le 15.40 la Centrale del Suem è stata attivata da un gruppo di tre persone che, scendendo da Forcella Marmarole, si erano imbattute in un escursionista incapace di proseguire autonomamente sul percorso innevato. L'uomo, un 34enne irlandese, aveva quindi cercato di proseguire con loro, ma arrivato all'altezza del tratto attrezzato verso la Val Baion, si era dovuto fermare anche perché sprovvisto di adeguato materiale. Imbarcati due soccorritori di Auronzo all'imbocco della Val Da Rin, l'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, li ha sbarcati nelle vicinanze. Raggiunto e caricato a bordo, l'escursionista è stato lasciato in località Capanna Primula dove aveva la macchina. 

http://example.comnews-11337.atom Pro Loco Pieve Castionese - Rassegna "Magicoleria" - 2024-10-05T08:22:32+02:00 2024-10-05T08:31:01+02:00 Dal 13/10 per cinque domeniche pomeriggio a Castion, al Teatro San Gaetano alle 17,30, la rassegna “Magicoleria”, organizzata dalla Pro Loco Pieve Castionese, dedicata ai più piccoli e alle loro famiglie.

Questi gli spettacoli in programma:
>    Domenica 13 ottobre 2024 (unico spettacolo con replica anche alle ore 20,30): “Fragile” – Regia e drammaturgia di Giulia Bartolini con Grazia Capraro e Alberto Fornasati.
La storia di due gemelli, uno vaso e di quando la zia partì per le Indie per studiare le piante di banano e tutto andò a catafascio.
E proprio Timo e Lilia, i due gemelli, vi racconteranno di come hanno imparato a prendersi cura l’uno dell’altra grazie a un vaso assai particolare.
>    Domenica 26 ottobre – El Bechin in “Horror puppets show” – clown dalle storie macabre ma esilaranti, El Bechin riesce a dar vita a scheletrici pupazzi d’oltretomba. Una commedia ricca di buffonerie e una danza dalle coreografie raccapriccianti? Di certo una risata vi seppellirà.
>    Domenica 3 novembre – “Storie di Lupi” di e con Alberto De Bastiani. Lupi cacciati, cattivi, bastonati ed evitati da tutti e uomini buoni, ma avete mai ascoltato le storie di lupi raccontate da un lupo? Il lupo Isidoro, simpatico e per niente cattivo, farà divertire e riflettere sull’amicizia, sui pregiudizi e sull’importanza di aprirsi agli altri, anche a chi può sembrare diverso da noi.
>    Domenica 17 novembre – “Cirillo e Bo al cinema” con Andrea Dassié e Erik Sacco Zirio. I clown Cirillo e Bo vi portano dal palco al cinema e grazie a loro vi appassionerete anche ai titoli di coda. La coppia di clown vi condurrà nei generi cinematografici più famosi, dal fantasy al western, dai supereroi ai film romantici. Cirillo e Bo al cinema, senza effetti speciali, comicità d’altri tempi, quasi in bianco e nero.
>    Domenica 1° dicembre – Mago Bronze. Spettacolo di magia e illusionismo impreziosito dalle suggestive musiche eseguite dal vivo dalla pianista Aurora Capraro. L’incasso sarà interamente devoluto alla Scuola per l’Infanzia San Gaetano per sostenere le spese di rifacimento del tetto.
Ingresso: Biglietto Intero € 7,00.    Per info e prenotazioni: cell. 345 823 8880 | info@prolocopievecastionese.it    Maggiori informazioni su www.castion-belluno.it

_________________

Pro Loco Pieve Castionese - Via Faverga, 19 - 32100 Belluno - Cell. 3384622657
Socio Associazione Comunicazione Pubblica   -   Socio PASocial   -   Socio ANCEP

http://example.comnews-11338.atom Dolomiti Rescue Race 2024: l'edizione della neve - 2024-10-05T08:12:00+02:00 2024-10-06T08:15:14+02:00 Pieve di Cadore (BL), 05 - 10 - 24

La tredicesima edizione della gara internazionale dedicata ai mountain rescue service ha avuto una partecipante imprevista, che ha reso ancora più avvincente la competizione: la neve, che ha imbiancato il percorso in quota con diverse decine di centimetri. Con 72 squadre alla partenza, 7 nazioni,4 femminili la Dolomiti Rescue si dimostra come ogni anno un importante momento di ritrovo per i soccorritori italiani e stranieri, accomunati dallo stesso spirito di solidarietà e altruismo. Primi classificati con 02.14.40 i soccorritori della Repubblica Ceca, presenti con 5 squadre in gara. A seguire sul secondo gradino del podio il team della Slovenia a 02.15.57, terzi i soccorritori delle Valli di Lanzo a 2 ore e 16 minuti, 15 secondi. Prima squadra femminile, si è confermato il team polacco. All'arrivo in Piazza Tiziano tanti bambini, che hanno portato allegria e i loro elaborati, realizzati nel secondo anno del concorso organizzato dall’amministrazione comunale di Pieve di Cadore, sul tema la sicurezza in montagna. Tante le squadre straniere, 20 provenienti da 6 nazioni europee, a conferma di una manifestazione sempre più internazionale. Oltre agli appartenenti al Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico da tutta Italia, hanno partecipato mountain rescuers di Repubblica Ceca, Slovenia, Romania, Polonia, Austria e per la prima volta Serbia.

Organizzata dalla stazione del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, con il supporto della II Delegazione Dolomiti Bellunesi e del Soccorso alpino e speleologico Veneto, la gara si tiene a squadre di quattro componenti ciascuna, dotate di materiale tecnico individuale e di gruppo.  

La partenza è slittata di mezz’ora, alle 9.30, da Praciadelan, nel Comune di Calalzo di Cadore, scegliendo quest’anno, per la presenza della neve, di non percorrere la cresta attrezzata e gli atleti sono rimasti su un sentiero più basso. La discesa si è effettuata con calata in corda doppia di sessanta metri fino al sentiero che, con dislivello negativo di 1100 metri, conduce al fondo valle. Prima dell’arrivo nella centralissima Piazza Tiziano a Pieve di Cadore, ogni squadra ha assemblato la propria barella, per poi tagliare il traguardo trasportandola.

L’intero percorso si è sviluppato sulle pendici del Re delle Dolomiti: il Monte Antelao, imbiancato dalla neve in quota. Lo scenario del Gruppo delle Marmarole e degli Spalti di Toro hanno fatto da cornice all’appassionante gara. Questa manifestazione è nata con lo scopo di incontrarsi e confrontarsi, di stringere amicizia con tutti i componenti del Soccorso Alpino d’Italia e del mondo, in un contesto diverso da quello operativo d’intervento o addestramento. Non solo quindi un evento meramente sportivo, ma l’occasione per condividere con le proprie famiglie e amici una giornata di spensieratezza con lo spirito che contraddistingue ogni soccorritore.

Un grande ringraziamento ai nostri sostenitori: il main sponsor Montura, Enervit Sport, Passuello, Kong, Gramont, Max Catering, Ande, Dolometto, Meemu, Endu, Spencer.
Un ringraziamento speciale ai tantissimi volontari e cittadini che hanno dato il proprio contributo alla realizzazione dell'evento.

L’evento ha il patrocinio del Comune di Pieve di Cadore e del Comune di Calalzo di Cadore.

http://example.comnews-11336.atom Eventi a Feltre - 2024-10-05T08:07:01+02:00 2024-10-05T08:22:28+02:00 Anteprime e proposte per vivere il territorio

PERCORSI IDENTITARI VENETI TRA ARTE E STORIA
Alla scoperta di Feltre e del suo territorio con il trekking urbano gratuito, nel segno di tre grandi tesori feltrini: l’acqua, il legno e il ferro. Sono sei appuntamenti, tutti realizzati grazie al sostegno della Regione del Veneto, con il Patrocinio della Provincia di Belluno e in collaborazione con Consorzio Dolomiti Prealpi e DMO Dolomiti Bellunesi. 
I PERCORSI E LE DATE:
>   VIA DELL’ACQUA - Partenza: Duomo di Feltre - domenica 06/10/2024 ore 14.30 - domenica 27/10/2024 ore 9.30
>   VIA DEL FERRO - Partenza: Monumento ai Caduti - sabato 09/11/2024 ore 14.30 - domenica 17/11/2024 ore 9.30
>   IMAGO SCULPTA - Partenza: Duomo di Feltre - domenica 07/12/2024 ore 14.30 - domenica 15/12/2024 ore 9.30
NOTE INFORMATIVE: COSTO: Il trekking è gratuito, ma è previsto il pagamento del biglietto d’ingresso ai siti museali. - N. LIMITATO: Max. 30 persone - RITROVO: 10 minuti prima della partenza  - PRENOTAZIONE: La prenotazione può essere effettuata inviando un messaggio via whatsapp al numero 338 4480642 oppure una mail a isapilo67@gmail.com
                                                                           CLICCA QUI PER ALTRE INFO

Ricordo di Tancredi Parmeggiani nel sessantesimo anniversario della morte. - Venerdì 4 ottobre 2024 – ore 18:00 in Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda
>   Tancredi e lo ”spazialismo” - Conferenza a cura di Giovanni Granzotto, curatore della mostra Tancredi, Guidi, Morandis, Licata.
>   4 Anniversari Spazialisti (21 settembre 2024 – 6 gennaio 2025, Palazzo Ragazzoni a Sacile – PN).
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.      Informazioni: museo@comune.feltre.bl.it – 0439/885242-234.

TORNA VENETO LEGGE - IL 4 OTTOBRE APPUNTAMENTO APERTO ALLA CITTADINANZA
Anche quest’anno la città di Feltre ha aderito alla “Maratona di lettura – Il Veneto Legge”, promossa dalla Regione del Veneto in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche e l’Ufficio Scolastico Regionale. Il tema che guiderà le letture di quest’anno è la “letteratura di sport” nelle sue più ampie e diverse declinazioni. La “letteratura di sport” entra nei temi della maratona di lettura nell’anno in cui il Veneto è Regione europea dello sport. Per quanto riguarda la proposta del Polo Bibliotecario Feltrino, da lunedì 23 settembre fino a venerdì 4 ottobre si entrerà nel vivo della Maratona con 21 appuntamenti presso le scuole primarie e secondarie di primo grado di Feltre. Le letture ad alta voce coinvolgeranno i lettori volontari dei Libri Parlanti, dei FuoriLegge e dei Caratteri Atipici e Giacomo Bizzai dell’Associazione “Leggere per leggere”. La serata finale rivolta alla cittadinanza si svolgerà venerdì 4 ottobre presso la Sala Ocri (sopra la farmacia all’ospedale) alle ore 20:30.00 con la lettura di brani tratti da Azzurro tenebra di Giovanni Arpino a cura del gruppo Libri Parlanti e accompagnamenti musicali a cura dell’Associazione Feltre musica. La serata sarà introdotta dal professor Roberto Raschi.

VIVERE E CONVIVERE NELLA NATURA - Dal 17 ottobre al 21 novembre
Tra appuntamenti dedicati al rapporto tra uomo e ambiente naturale raccontato da studiosi e professionisti di diversi settori, per una panoramica ad ampio raggio su stato prospettive e risorse per il futuro del territorio in cui viviamo. Tutti gli appuntamenti si svolgono alle 20.30 presso l'aula magna del Campus Tina Merlin, in Borgo Ruga a Feltre.
IL PROGRAMMA:
>   La straordinaria biodiversità degli insetti. - Giovedì 17 ottobre, ore 20.30
Dalle api al bostrico, alla scoperta dei servizi ecosistemici che garantiscono la vita sulla terra. Incontro con Marialuisa Dal Cortivo, Ufficio Ricerche Reparto Carabinieri Biodiversità, Belluno. Introduce Ten. Col. Elisabetta Tropea, Comandante Reparto Carabinieri Biodiversità, Belluno. Clicca per altre info: www.visitfeltre.info/evento/la-straordinaria-biodiversita-degli-insetti/
>   La gestione degli animali da allevamento e di affezione in presenza dei grandi predatori. - Mercoledì 30 ottobre, ore 20.30
Incontro con Roberto Semenzato, biologo e consulente per la predazione da lupo per conto del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Clicca per altre info: www.visitfeltre.info/evento/la-gestione-degli-animali-da-allevamento-e-di-affezione-in-presenza-dei-grandi-predatori/
>   Lo stato di salute dei boschi. Principali avversità fitosanitarie delle foreste bellunesi. - Giovedì 21 novembre, ore 20.30
Incontro con Valerio Finozzi, U.O. Fitosanitario Regione del Veneto. Clicca per altre info: www.visitfeltre.info/evento/lo-stato-di-salute-dei-boschi-principali-avversita-fitosanitarie-delle-foreste-bellunesi/

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "SORANZEN E DINTORNI" DI GINO DE CARLI - Venerdì 18 ottobre alle ore 18 Sala Stemmi a Feltre
Appassionato cultore della storia e della cultura anche gastronomica del suo paese, de Carli con questo volume rende omaggio alle sue radici ritraendo in un affresco di parole e immagini il territorio cesiolino di oggi e di ieri. Non mancano omaggi a figure indimenticabili in diverso modo legate all’autore come Don Giulio Gaio per citare uno tra i tanti nomi ricordati. L’opera sarà presentata dal Prof. Valter Deon. Intervento del Sindaco di Feltre Prof.ssa Viviana Fusaro. Sarà presente l’autore.

OMAGGIO A GIACOMO PUCCINI - GALA LIRICO CON ACCOMPAGNAMENTO PIANISTICO - SABATO 19 OTTOBRE ALLE 0RE 21.00 presso l’AUDITORIUM DELL’ISTITUTO CANOSSIANO.
Il Festival Internazionale di Musica del Veneto fa tappa a Feltre con “Omaggio a Giacomo Puccini. Gala lirico con accompagnamento pianistico”.
L’iniziativa, ad ingresso gratuito, nasce da un progetto dell’Associazione Musica&Cultura condiviso dal Consiglio regionale del Veneto. L’obiettivo è promuovere la riscoperta del patrimonio artistico e culturale della nostra regione e promuovere una filiera collaborativa tra amministrazioni e cittadini, sotto l’egida della musica.

---------------------------------------------------
Our mailing address is: VisitFeltre - Via Luzzo, 10 - Feltre, Belluno 32032 - Italy

http://example.comnews-11335.atom Gallerie dell’Accademia di Venezia - Il polittico di Santa Chiara di Paolo Veneziano restaurato - venerdì 4 ottobre 2024 - 2024-10-05T07:49:19+02:00 2024-10-05T08:06:50+02:00 Dopo ungo e complesso restauro (4 anni), finanziato da SAVE Venice con il sostegno di Dr. & Mrs. Randolph H. Guthrie, le G.A.V. presentano pubblico e stampa il polittico di Santa Chiara di Paolo Veneziano

Si tratta di un’opera di straordinaria qualità, un esempio eccezionalmente integro di ancona veneziana trecentesca a più registri, con scene narrative disposte attorno a un episodio centrale – l’Incoronazione della Vergine – e una fastosa cornice lignea intagliata e dorata, che inquadra venticinque parti dipinte in uno splendido connubio tra oro e colore. Realizzata per lo scomparso monastero femminile di Santa Chiara, a Venezia, fu per secoli gelosamente conservata tra le mura claustrali fino all’avvento delle soppressioni napoleoniche, giungendo alle Gallerie dell’Accademia solo nel 1812 – ad esclusione della tavola centrale, inviata alla Pinacoteca di Brera a Milano e sostituita da un dipinto di Stefano di Sant’Agnese fino al 1950, anno in cui l’opera fu ricomposta con le sue parti originali.
 
L’intervento conservativo – direzione lavori di Valeria Poletto, con la direzione tecnica di Maria Chiara Maida e Francesca Bartolomeoli – ha restituito la raffinatissima gamma cromatica del polittico, il calore delle superfici dorate e la piena leggibilità del programma iconografico, rivelando aspetti tecnico-esecutivi preziosi e inediti. Tra questi, in particolare, gli schizzi, le prove di colore e i disegni preparatori che Paolo Veneziano aveva realizzato nelle parti non visibili del polittico. La pulitura della cornice, per la quale è stata adoperata la tecnologia innovativa e altamente selettiva del laser, ha consentito di rimuovere le stratificazioni più recenti, recuperando la doratura ottocentesca, in ottimo stato di conservazione. Inoltre, per rispondere alle attuali necessità conservative, è stata appositamente progettata una nuova struttura di supporto e sostegno.
La morfologia del manufatto è stata, inoltre, mappata tramite scansione fotogrammetrica e l’acquisizione di immagini ad altissima risoluzione e dettaglio, con il microscopio digitale 3D Hirox, in comodato alle Gallerie dell’Accademia grazie al comitato Venice International Foundation, ha consentito di osservare particolari dell’opera ad ingrandimenti inediti. «L’eccezionale campagna di restauro del polittico – commenta il direttore delle Gallerie dell’Accademia, Giulio Manieri Elia – corona un lungo lavoro di acquisizione, studi preliminari, pulitura e reintegrazioni pittoriche. La valorizzazione del patrimonio artistico è frutto dell’intensa e costante attività di ricerca del museo, che oggi raccontiamo anche al grande pubblico, presentando un’installazione multimediale che descrive il restauro nei suoi diversi passaggi. Stiamo già lavorando alla preparazione di un importante convegno di studi, al fine di condividere i risultati di questa operazione con la comunità scientifica». Lo straordinario lavoro di studio e ricerca svolto con le più avanzate tecnologie, viene raccontato ai visitatori grazie a un’importante e particolareggiata presentazione multimediale, consultabile attraverso un touch screen, realizzata da Culturanuova srl di Arezzo. Tramite foto, dettagli, testi, focus storico-artistici, video, sarà possibile “navigare” dentro il polittico, approfondire le sue vicende storiche, indagare le fasi del restauro e le diverse tecniche diagnostiche, mettere a confronto il risultato finale con le condizioni conservative iniziali, scoprire le aree dell’opera normalmente non visibili, e persino conoscere l’aspetto originale che l’opera doveva probabilmente avere prima degli interventi ottocenteschi. La sontuosità del manufatto, per il quale sono stati utilizzati materiali preziosi quali l’oro e il blu di lapislazzuli, fa comprendere l’importanza della committenza che si rivolse al più importante pittore veneziano del Trecento, le cui opere sono conservate nei più prestigiosi musei del mondo, dalla Frick Collection a New York, alle Gallerie degli Uffizi di Firenze, al Museo del Louvre di Parigi.
 
Il dotto programma iconografico è esplicitamente rivolto alla sensibilità di una comunità femminile. Nella tavola centrale è raffigurato il soggetto dell’Incoronazione della Vergine, un tema di origine occidentale che ebbe grande fortuna in laguna nel corso di tutto il secolo XIV. L’evento celeste è descritto all’interno di un’elaborata macchina scenica di grande ostentazione esornativa: un ampio trono, circondato da un cielo stellato, accoglie Cristo e Maria ammantati in drappi serici, mentre un coro d’angeli musicanti domina la scena. Negli scomparti laterali si dispiegano otto scene con episodi della vita di Cristo, in particolare: Natività e Adorazione dei Magi; Battesimo di Cristo; Ultima cena; Orazione nell’orto e Cattura; Andata al monte Calvario; Crocifissione; Resurrezione e Noli me tangere; Ascensione. Nel registro superiore vengono narrate le storie di san Francesco e santa Chiara. Nella parte alta, completano la ricca narrazione le figure di re Davide e del profeta Isaia, i quattro evangelisti, oltre alla Pentecoste e al Giudizio Universale. Quattro piccole immagini angeliche, infine, e precisamente Dominazioni con il globo e lo scettro, simbolo di autorità, sono visibili dell’intradosso dello scomparto principale.
 
L’opera, che è parte della collezione permanente delle Gallerie dell’Accademia, viene esposta accanto a una piccola e preziosa croce astile polilobata e dipinta su entrambi i lati, dall’altissima qualità pittorica, proveniente da una collezione privata e concessa in comodato d’uso al museo. Un esempio raro di pittura veneziana di primo Trecento, attribuita al Maestro dell’Incoronazione della Vergine di Washington del 1324, una figura ancora per molti aspetti poco nota, ma che potrebbe essere identificato con il fratello di Paolo Veneziano, Marco, o con il padre Martino, entrambi documentati come pittori.
                                                                                              Materiali stampa

---------------------------------------------------------------------
Ufficio stampa Gallerie dell’Accademia di Venezia - Marsilio Arte | Giovanna Ambrosano    g.ambrosano@marsilioarte.it ; +39 3384546387   ufficio.stampa@marsilioarte.it
Gallerie dell’Accademia - Campo della Carità 1050, Venezia   www.gallerieaccademia.it

http://example.comnews-11334.atom ABM - Un ritorno a un paese che non c’era più: il dramma degli emigranti nel disastro del Vajont raccontato in una mostra immersiva al MiM Belluno - 2024-10-04T09:28:27+02:00 2024-10-04T09:43:36+02:00 Il 9/10/1963 è una data che ha segnato profondamente la storia della provincia di Belluno e del Friuli Venezia Giulia: il disastro del Vajont

Il 9 ottobre 1963 è una data che ha segnato profondamente la storia della provincia di Belluno e del Friuli Venezia Giulia. Una notte tragica, durante la quale un’immensa frana cadde nel bacino artificiale del Vajont, provocando un’onda distruttiva che cancellò intere comunità, causando oltre 1.900 vittime e lasciando un vuoto incolmabile nelle famiglie e nei territori colpiti. Ma l’onda devastante non ha travolto solo chi era presente. Anche chi viveva lontano, gli emigranti, ne fu colpito in modo altrettanto violento.
Il giorno dopo la tragedia iniziarono ad arrivare i primi emigranti, richiamati dalla drammatica notizia. «Quale strazio vederli sedere sulle valigie e guardarsi intorno smarriti, non erano neanche capaci di piangere. Poi giravano qua e là cercando il posto dove poteva essere stata la loro casa». Questa testimonianza, raccolta nel libro “L’abbraccio e la parola” di Viviana Capraro, descrive la disperazione di chi tornava nel luogo che avevano lasciato per cercare fortuna altrove, solo per trovarlo completamente distrutto.
Quegli uomini e quelle donne, che erano partiti con il desiderio di un futuro migliore, avevano lasciato il proprio paese con la speranza di un arrivederci. Ma per loro, quel 9 ottobre di sessantuno anni fa, l’addio si trasformò in un colpo doloroso e inaspettato. Le immagini dei luoghi, delle case e delle persone care che avevano conservato gelosamente nei loro ricordi si scontrarono con una realtà di rovine e desolazione. Un paese che non c’era più, un pezzo di vita spezzato irrimediabilmente.

Per rendere omaggio a queste storie e per mantenere viva la memoria di quella notte, l’Associazione Bellunesi nel Mondo ha realizzato la mostra immersiva “9 ottobre 1963. Il risveglio degli emigranti”, visitabile presso il MiM Belluno – Museo interattivo delle Migrazioni  (via Cavour 3, Belluno), sede dell’Associazione. L’esposizione, che si avvale del sostegno della Regione del Veneto e della collaborazione con il Comune di Longarone, l’Associazione Vajont – “Il futuro della Memoria” e il Comitato Sopravvissuti del Vajont, mira a raccontare il disastro attraverso la prospettiva degli emigranti, spesso trascurata nelle narrazioni di quella tragedia.

La mostra si sviluppa in un percorso virtuale articolato in sei capitoli che portano il visitatore ad approfondire il dramma del Vajont attraverso immagini, filmati e testimonianze di chi visse quei momenti. Il primo capitolo, “9 ottobre 1963”, offre un’introduzione per comprendere il contesto e le conseguenze del disastro. “Quella sera…” raccoglie il racconto degli attimi immediatamente successivi all’ondata da parte di chi era presente a Longarone e Soverzene. “L’eco dell’onda arriva all’estero” è dedicato a come la notizia giunse agli emigranti e ai loro dolorosi ritorni in una terra irriconoscibile. “Un mondo che finisce” racconta le storie delle comunità scomparse, non solo fisicamente, ma anche spiritualmente. “La rinascita” esplora il processo di ricostruzione e la tenacia di chi, anche dall’estero, contribuì alla rinascita dei paesi distrutti, mentre l’ultimo capitolo, “La memoria”, propone riflessioni su un lutto ancora aperto, a distanza di sessant’anni, che continua a segnare la storia e l’identità del territorio.
L’esposizione si può visitare da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. Per maggiori informazioni: info@mimbelluno.it o contattare il numero 0437 941160.

Sessantuno anni dopo, il disastro del Vajont resta una ferita aperta. La memoria, mantenuta viva anche grazie a iniziative come questa, è il filo che lega le generazioni e che impedisce che quel dolore venga dimenticato. La mostra al MiM Belluno non è solo un tributo alle vittime, ma anche un monito per ricordare l’impatto che eventi come il Vajont hanno avuto sulla vita degli emigranti, colpiti nel cuore pur trovandosi lontani fisicamente, ma vicini con l’anima ai propri cari e alle proprie radici.

http://example.comnews-11333.atom ISBREC - L’Italia occupata. 1917-1918. Friuli e Veneto orientale da Caporetto a Vittorio Veneto - 2024-10-04T09:19:21+02:00 2024-10-04T09:28:14+02:00 Sabato 12/10 presso la sala “Bianchi” a Belluno si terrà la presentazione del libro di Gustavo Corni “L’Italia occupata. 1917-1918. Friuli e Veneto orientale da Caporetto a Vittorio Veneto“.

Sabato 12 ottobre, alle ore 17.15, presso la sala “Bianchi” in viale Fantuzzi a Belluno si terrà la presentazione del libro di Gustavo Corni L’Italia occupata. 1917-1918. Friuli e Veneto orientale da Caporetto a Vittorio Veneto“. Nel corso dell’incontro, organizzato da Isbrec e Gaspari editore, l’autore, già docente di storia contemporanea presso l’Università di Trento, ne discuterà con Adriana Lotto (Isbrec), tra le maggiori studiose bellunesi di storia della Prima guerra mondiale.                                                         L’ingresso è libero

Il libro - Fra fine ottobre e i primi di novembre del 1917 la popolazione del Friuli e del Veneto a Est del Piave fu travolta da due successive inarrestabili ondate: la prima delle colonne di soldati e mezzi militari italiani in ritirata dopo la rottura del fronte a Caporetto, e pochi giorni dopo la seconda degli austro-ungarici e germanici vincitori. Di una popolazione stimata attorno al milione di persone circa 230.000 riuscirono a mettersi in salvo; gli altri in larga maggioranza abitanti delle campagne restarono aggrappati alle loro case, ai loro poderi.
Per un anno quasi esatto nel territorio invaso fu attuato uno spietato regime d’occupazione, dapprima in condominio fra i due Imperi centrali, poi da gennaio dalla sola monarchia asburgica. La situazione non si stabilizzò mai; alla prima fase di saccheggi, violenze e soprusi, durata un paio di mesi, fece seguito quasi senza soluzione di continuità un pesante sfruttamento sotto forma di requisizioni delle risorse disponibili sul territorio. Tutto fu, conteggiato, stimato, requisito, e infine consumato in loco dagli occupanti, lasciando solo le briciole alla popolazione occupata. Fra occupanti e occupati si instaurarono complessi rapporti, nei quali giocava un ruolo la reciproca compassione. Ma non mancarono atteggiamenti di odio e di punizione verso i civili.
A seguito di questa spietata politica di sfruttamento la mortalità in quei dodici mesi quasi esatti è pressoché triplicata rispetto alla media dell’anteguerra. Uno sfruttamento che era determinato dalla necessità per Vienna di reperire in loco le risorse necessarie a tenere in vita un enorme esercito (un milione di uomini o più) schierato lungo il Piave e nelle retrovie. In qualche modo i civili e le truppe occupanti finirono per trovarsi sullo stesso terreno: affamati e privi di qualsiasi prospettiva per il futuro. Questo favorì intrecci di relazioni, che non erano unilateralmente di sfruttamento e di sottomissione (e di violenza, in particolare verso le donne), ma che i molti casi erano segnati da reciproca compassione e aiuto.
Il tema è stato finora largamente considerato dalla storiografia, anche a livello locale. La monografia di Gustavo Corni, specialista di storia della Germania nell’Otto-Novecento, si presenta tuttavia come il primo ampio affresco basato su fonti d’archivio austro-germaniche e italiane e su una ricca produzione diaristica, generalmente circoscritta ad un interesse locale. Ne esce un racconto articolato e sfaccettato di una pagina importante, finora trascurata, della storia italiana nella Prima guerra mondiale.

L’autore - Gustavo Corni ha studiato storia e scienze politiche all’Università di Bologna. Dopo aver lavorato come assistente di ricerca all’Università di Venezia dal 1981 al 1988, è stato nominato professore di storia moderna e contemporanea e di storia tedesca all’Università di Chieti dal 1988 al 1992 e all’Università di Trieste dal 1992 al 1997. Dal 1997 fino al suo pensionamento nel 2018, Corni ha tenuto una cattedra di storia contemporanea presso la Facoltà di Sociologia e di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. È membro dell’International Research Training Group “Political Communication” con sede presso l’Università di Francoforte e dell’International Academic Advisory Board dell’Istituto Wiesenthal di Vienna per gli studi sull’Olocausto (VWI).

http://example.comnews-11332.atom Associazione Campedel - Gita a ILLEGIO, mostra "Il coraggio", 27 ottobre e programmi fino a marzo 2025 - 2024-10-04T09:02:05+02:00 2024-10-04T09:19:05+02:00 L'Associazione Campedel organizza alcune escursioni con visita a mostre d'arte

Prossima gita a ILLEGIO per la mostra "Il coraggio" che propone capolavori da Caravaggio a Bernini a Guercino e molti altri.
Visiteremo l'esposizione il 27 ottobre.

In foto tutte le specifiche insieme alle prossime proposte fino ai primi mesi del 2025 !

http://example.comnews-11331.atom Pro Loco Monti del Sole - Prossime Manifestazioni di Sospirolo - fino al 19 ottobre 2024 - 2024-10-03T09:54:50+02:00 2024-10-03T10:03:30+02:00 Oltre i Feruch d’autunno, docufilm “Me insògne de nòt”, Concorso Balcone e Angolo Fiorito, libro di Eros Viel To(u)riolón, Escursione al Bivacco Valdo, Oktoberfest con musica e piatti tirolesi

Giovedì 3 ottobre alle ore 20.30 al Ristorante da Bacchetti a Piz di Sospirolo si terrà la prima di 3 serate di Oltre i Feruch d’autunno proposte da Marco Cassol in collaborazione con la Pro Loco Monti del Sole e il patrocinio del Centro Studi Montagna Sospirolese e del Comune di Sospirolo.
Si inizia con la proiezione del Docufilm “Me insògne de nòt”: è la storia presente e passata della Valle di San Mamante alle pendici del Nevegal, nella frazione di Caleipo, dove capeggiano i sogni per rivivere le emozioni e le aspettative a futura memoria. Un connubio nato da un'idea di Roberta Balcon, docente e grande appassionata di natura che da anni andava alla ricerca di narrazioni ed impressioni di vita vissuta e fantasia popolare, che ha trovato spazio nella trasposizione in filmato grazie alla regia di Marco Cassol, personaggio eclettico appassionato di montagna e di ogni forma di avventura e ricerca. Roberta e Marco attraverso il Docufilm cercano di far vivere agli spettatori un viaggio dalla durata di 50 minuti nelle storie e nei luoghi misteriosi di una valle così ricca di tanta bellezza tra cascate, anfratti, risorgenze e fonti miracolose. Nel Docufilm la Valle si racconta grazie alla voce caratteristica prestatale da Silvana Vignaga, intervallata dal viaggio di due viandanti, Alessandro Bacchetti e Valter Salvadori, che conducono gli spettatori nei luoghi caratteristici, alle emozionanti interviste di 5 personaggi storici del luogo: D'Incà Mario, D'Inca' Igino, Giampaolo Bortot, Tormen Isidoro e Balcon Celeste che con grande passione e ricchezza di particolari hanno arricchito il documentario con racconti misteriosi di animali mostruosi, di luoghi mistici ed endemismi botanici. Il Docufilm ha lo scopo di conservare la memoria oltre il tempo che scorre.
Il Docufilm, presentato ad aprile e maggio 2024 alla popolazione Castionese, all' interno della manifestazione Emozione Montagna promossa dalla Pro Loco Pieve Castionese, e ad agosto in Nevegal ha riscosso un grande successo ed apprezzamento tanto da aver raggiunto il tutto esaurito tutte le serate.

Giovedì 10 ottobre alle 20.45 la presentazione del libro di Eros Viel To(u)riolón, dove si narra di cronache vagabonde tra sguardi e ragionamenti; prefazione di Matteo Melchiorre, letture di Annalisa Casanova e accompagnamento musicale del cantautore Davide Camerin.
La serata sarà preceduta alle 20.15 dalla premiazione dei partecipanti sospirolesi al Concorso Balcone e Angolo Fiorito indetto dal Consorzio Pro Loco Pedemontane Valbelluna e Feltrino.

La rassegna si concluderà giovedì 17 ottobre alle 20.30 con la riproposizione, richiesta da tanti appassionati di cose delle nostre montagne, della serata del 29 agosto svolta al Centro ricreativo della Pro loco Monti del Sole condotta da Marco Cassol.                                           Ingresso libero


Prossime Manifestazioni a Sospirolo

  • 3/10/17 ottobre sera al ristorante da Bacchetti Oltre i Feruch d’autunno (Marco Cassol e Pro Loco)
  • Giovedì 3/10 ore 20.30 al Ristorante Bacchetti di Piz Proiezione del docufilm “Me insògne de nòt” di Roberta Balcon e Marco Cassol
  • sabato 5 /10 e domenica 6/10 Festa del decennale del Centro Studi Montagna Sospirolese
  • Giovedì 10/10 ore 20.15 al Ristorante Bacchetti di Piz premiazione dei partecipanti sospirolesi al Concorso Balcone e Angolo Fiorito (Consorzio Pro Loco)
  • Giovedì 10/10 ore 20.45 Presentazione del libro di Eros Viel To(u)riolón (Pro Loco)
  • Domenica 13/10 ore 7.15 da piazza Lexy, 7.30 da Gena Bassa  Escursione al Bivacco Valdo (EE) per pulizia del rifugio e dei sentieri 871 e 872 (Centro Studi Montagna Sospirolese)
  • Giovedì 17/10 ore 20.30 al Ristorante Bacchetti di Piz replica proiezione filmati di 'OLTRE I FERUCH’ del 29 luglio 2024
  • Sabato 19/10 dalle 18.00 al Prà de la Melia Oktoberfest con musica e piatti tirolesi (Pro loco)
  • Sabato 19/10 scade la partecipazione al Concorso Letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” (pro Loco, Comune)