Nirvana, libro quarto di Roberto Totaro
IL MAESTRO ZEN
Sulla rupe di Nirvana
Nirvana è ritornato.Per fortuna. La divertente serie di vignette realizzate da Roberto Totaro è arrivata ad un nuovo capitolo: Nirvana, libro quarto (Comix, pp.126, Euro 13) con duecento gag attese da tempo e regolarmente uscite in ritardo, dato il carattere di Totaro. Che dichiara:"Scrivere e disegnare fumetti è un'occasione molto buona per dire quello che si pensa o per esprimere la propria opinione e non va assolutamente sprecata".
E Nirvana ne è la dimostrazione. Esilarante. Sulla rupe che il maestro zen ha scelto per vivere in ascetica solitudine, arrivano invece tutti i rompiscatole della quotidianità, compresi gli uccelli migratorie sgagazatori, il poeta maledetto e l'uomo più brutto del mondo in perenne ricerca di una compagna.
Alberto Gedda
(Recensione uscita su TTL (tutto libri la stampa), il supplemento del sabato del quotidiano “La Stampa”. È scritta dal critico Alberto Gedda, ed è uscita sul n.1496 del 28 gen. 2006. )
L'eremita di Totaro in un Nirvana da ridere Al primo approccio non sembra tutto questo granché. Il segno è divertente ma non particolarmente originale, le battute sono semplici. Eppure il veneto Totaro sa bene come usare l’arma della ripetizione con il suo eremita. E, si sa, la striscia, punta molto sulla ripetizione. Anche perché con l’andar avanti della lettura si avverte che lui, realizzando le strisce, si diverte tanto ma tanto. E, alla fine, uno comincia a ridere.
l.r.
TOTARO ROBERTO
NIRVANA - LIBRO QUARTO
Editore: COMIX
Pubblicazione: 01-2006
Numero di pagine: 125
Prezzo: € 13,00
ISBN: 8882907880
Per ulteriori informazioni sul fumetto "Nirvana" e su Roberto Totaro, visita il sito : www.nirvanacomix.com.

In occasione del primo Festival del Fumetto che si svolgerà il 19-20-21 maggio a Makarski in Croazia, “MAFEST”, l’editore croato Porat Strip pubblica la prima raccolta di strisce di Roberto Totaro dedicata ad uno dei suoi fumetti più conosciuti,“Nirvana”, ovvero le disavventure tragicomiche di un eremita che per un paradosso ossimorico, pur desiderando la solitudine di un eremo, è costretto a subire la presenza di tutti i rompiscatole del mondo che lo vanno a trovare; si tratta di un volume cartonato di 130 pagine, con il sottotitolo “Meditacije na pocetku tisucljeca”.
La Croazia si aggiunge quindi ai 10 paesi esteri che regolarmente pubblicano la serie dell’umorista bellunese.
Intervista all'artista bellunese che aveva già pubblicato in molti Paesi europei e ora punta anche alla Corea. All'insegna dell'umorismo
I fumetti di Totaro sfondano anche in Spagna
«A Barcellona ho autografato 80 copie del mio libro».
E per i siti iberici è «el continuador de la obra de Mafalda»
Il Maestro in Catalogna per un Tot senza confini.
Il noto fumettista bellunese Roberto Totaro non si ferma più. A sei mesi di distanza dall'uscita del quarto volume Nirvana edito dalla Comix (quinto totale considerando anche il primo, edito dalla Nirvana Colors), l'esilarante Maestro, seguito da poeta maledetto, cane Himmler e scout «rompiballe», è approdato nei giorni scorsi sulle chiassose strade di Barcellona. Le tavole di Totaro, edite in Spagna dalla Dolmen, hanno infatti partecipato ai primi di giugno al ventiquattresimo Salone del Fumetto a Barcellona.
Dopo Grecia, Croazia, Svezia e Norvegia (e altri lidi ancora), Nirvana ha trovato casa anche nelle librerie spagnole. Il tour europeo del Maestro dunque continua irrefrenabile la sua corsa, attraversando posti sempre nuovi, e raccogliendo di mese in mese risultati da fuochi d'artificio.
Il botto in Spagna infatti è stato di quelli che si fanno sentire fino a Belluno. L'umorismo travolgente delle tavole di Totaro ha conquistato un pubblico come quello iberico, lanciato per indole verso il fumetto umorista.
«Le strisce in Spagna piacciono e funzionano - spiega l'autore, di ritorno dalla Ramblas - a soli tre mesi dal primo Nirvana hanno voluto già tradurre anche il secondo e a breve pubblicheranno anche il terzo. In Spagna, d'altronde, il fumetto umorista è quello che tira di più. Il più grande fumettista iberico è Francisco Ibanez, che equivale per fama al nostro Tex per intendersi. Ed è un umorista». Riscontri dalla quattro giorni spagnola in compagnia del Maestro? «Ottimi. Avrò autografato un'ottantina di libri e soprattutto mi è interessato molto parlare con il pubblico. A quanto pare trovano strano e inconsueto il mio modo di disegnare, il mio tratto, ma le storie e la comicità piacciono e hanno successo». Come suona il Nirvana in spagnolo? «Suona trano, ma evidentemente funziona. E grande merito va a Diego Garcia, il mio traduttore, che in quei giorni ho incontrato e conosciuto. Mi ha detto che è stato difficilissimo tradurre le poesie del Poeta maledetto (uno dei personaggi delle strisce,ndr) e che ha dovuto praticamente riscrivere interamente i versi. Il risultato però è ottimo. Ora aspettiamo di vedere come andrà il terzo e poi, a settembre, si parte di nuovo da capo. Nirvana infatti è atteso in Portogallo».Progetti futuri? «Tutta l'estate lavorerò su un'altra serie, Jungle Journal, per la quale sto preparando un albo tutto nuovo che uscirà in Svezia, Norvegia, Turchia, Macedonia e Grecia. Parallelamente devo poi portare avanti Nirvana per il quale è già in lavorazione il quinto volume. Il Maestro infatti rimane, oltre che il personaggio testimonial della Comix, figurando tutti gli anni su agende, diari, quaderni e zaini, la striscia che tira di più. A settembre sbarcherà, oltre che in Portogallo, anche a Seul, in Corea. E in un panorama italiano, ma non solo, in cui di fumetti, ahimé, se ne vendono sempre meno, è davvero una bella soddisfazione».
Mentre in Spagna Totaro è considerato «el continuador de la obra de Mafalda» (come si legge in un sito web locale), il futuro è davvero sempre più internazionale e scoppiettante. Da vero Maestro.
Alessandro De Bon
Leggete anche "C'è un bellunese nel Nirvana" di Alessandro De Bon :(Il Gazzettino, 4 gennaio 2018)