TRA FEDE E RAGIONE: AL TEATRO COMUNALE DI BELLUNO IL GALILEO DI DANIELA NICOSIA
Dopo la presentazione del libro Galileo, stampa integrale del testo teatrale edito da Titivillus, finalmente a Belluno, lo spettacolo dedicato alla grande figura del padre della scienza moderna, sabato 11 (turno A) e domenica 12 (turno B) febbraio 2012, alle ore 20.45.
La Stagione di Prosa 2011-2012 del Teatro Comunale di Belluno, organizzata da Tib Teatro per la direzione artistica di Daniela Nicosia, in collaborazione con la Fondazione Teatri delle Dolomiti, e con il Ministero per il Beni e le Attività Culturali e A.I.C.S. per la cultura, prosegue con una forma di teatro civile che, a partire dall’esperienza di Galileo, si pone interrogativi, suscita riflessioni sull’ancora aperto, complesso dibattito circa i rapporti tra scienza e società, senza rinunciare alla commozione, alle emozioni del gesto, della musica, della parola.
Un lavoro di drammaturgia frutto di mesi di studio e di lettura di documenti di prima mano e di migliaia di pagine dedicate a Galileo non solo scienziato e filosofo, ma anche uomo. E sull’aspetto privato si è concentrato soprattutto il lavoro della regista Nicosia che, attraverso l’epistolario e i documenti personali di Galileo ci restituisce una figura di uomo che amava sin troppo la vita; questa forse la chiave di lettura per comprendere meglio l’umiliazione a cui si sottopone con il famoso atto di abiura. Incisiva e illuminante anche la profonda riflessione che emerge dallo spettacolo in cui si analizza il rapporto tra fede e ragione: «la fede appartiene al cuore, la scienza alla ragione ma entrambe sono doni di Dio».
In un essenziale, rigoroso, suggestivo contesto scenico prende vita il rapporto di Galileo con il mondo femminile, una sola attrice incarna le quattro donne più importanti della sua vita la madre, la governante, l’amante, la figlia, e si pone, attraverso le differenti figure, quale alter ego, enigmatico, a tratti ironico, dolce e appassionato, del genio sanguigno e vitale.
Lo spettacolo che ha debuttato al Teatro Verdi di Padova lo scorso anno, è attualmente in tournèe, ospitato in rilevanti cartelloni di Prosa di città quali Bologna, Trieste (per una settimana di permanenza a fine febbraio), Bolzano (proprio in questi giorni) e Brescia, raccogliendo il plauso della critica e del pubblico, che apprezza questa creazione bellunese, frutto di lavoro ed ingegno pregevole ed originale.
Galileo è una produzione di Tib Teatro, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova-Dipartimento di Astronomia e la Fondazione Teatri delle Dolomiti; testo, regia e scene Daniela Nicosia, in scena Solimano Pontarollo e Piera Ardessi, consulenza musicale Paolo Da Col, luci e suono Paolo Pelllicciari, scenotecnico Luigino Marchetti, costruzione oggetti di scena Luigi Bortot, realizzazione costumi Atelier Raptus & Rose.
INFO E PRENOTAZIONI fino a giovedì 9 febbraio 0437-943303 - venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 febbraio presso il Teatro Comunale di Belluno 0437-940349, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 20.