Belluno - Nuovi arredi per le Gabelli, a scuola arrivano i montatori
L’assessore all’istruzione spiega: «L’allestimento richiederà alcuni giorni, perché si tratta non solo di collocare banchi e sedie nuovi, ma anche di montare mobili e pareti attrezzate»
Nei prossimi giorni le scuole Gabelli torneranno ad essere un cantiere. La gara per gli arredi, andata deserta in prima istanza, è stata aggiudicata e l’allestimento deve essere concluso entro la fine dell’anno per ragioni contrattuali. Per questo i bambini delle aule via via interessate dai lavori saranno spostati in alcune aule “jolly”, in modo da preservare la continuità didattica.
«L’allestimento richiederà alcuni giorni, perché si tratta non solo di collocare banchi e sedie nuovi, ma anche di montare mobili e pareti attrezzate», spiega l’assessore all’istruzione del Comune di Belluno, Roberta Olivotto. «Non c’erano i tempi per effettuare i lavori durante le vacanze natalizie». Fra Natale e Capodanno ci sono solo tre giorni lavorativi: troppo pochi per completare l’allestimento di un edificio che ospita le elementari, la scuola dell’infanzia e che con la riqualificazione ha visto la realizzazione anche di molti spazi comuni.
Il progetto è stato curato dalla Mario Cucinella Architects, società che si è occupata di molte ristrutturazioni e riqualificazioni di edifici scolastici. Alle Gabelli gli architetti sono partiti dalla memoria storica dell’edificio, analizzando i bisogni contemporanei per disegnare una scuola che guarda al futuro. Innovativa, anche negli arredi. «Ci si è mossi per un’idea di scuola attenta alla didattica e alla pedagogia, ma anche alla socializzazione», continua l’assessore Olivotto. Ecco quindi i diversi spazi comuni, come la biblioteca diffusa, l’aula Magna da 84 posti al piano superiore, le sale espositive al piano seminterrato (anche queste saranno arredate, con pannelli e binari a soffitto per installazioni). Nelle aule saranno cambiati i banchi e le sedie, installate mensole, collocati armadi e montate pareti attrezzate. Elementi specifici sono stati previsti per i laboratori di musica, pittura, biologia, scienze ed informatica, tutti dotati di tavoli, armadietti e, dove necessario, cavalletti (ad esempio nel laboratorio di pittura). L’aula speciale sarà arredata con sedie morbide, nei corridoi ci saranno panche a misura di bambino, con appendiabiti e scaffalature. Nel refettorio, un grande tavolo dalle forme tondeggianti ospiterà al centro quattro vasche per alloggiarvi le piante di un orto didattico interno. Nelle aule, nei corridoi e negli spazi comuni non mancherà il colore, per una scuola che sarà vivace anche negli arredi.
L’allestimento, come detto, inizierà nei prossimi giorni e i bambini continueranno a fare lezione cambiando aula nel momento in cui la loro sarà interessata dai lavori.
Questa operazione chiuderà di fatto il grande progetto di riqualificazione delle storiche Gabelli, che vennero chiuse a maggio 2009 per il crollo del controsoffitto in un’aula e riaperte a settembre 2022 una volta terminato il complesso lavoro di restauro avviato tre anni prima.