BELLUNO - Oltre le Vette entra nel vivo: venerdì 7, inaugurata la rassegna
Tantissimi gli appuntamenti in programma per il fine settimana (nella foto, di Georg Tappainer, le vette feltrine).
Oltre le Vette entra nel vivo con il primo fine settimana di un calendario ricchissimo di eventi, che si svolgeranno tra il centro città e i suoi dintorni. Venerdì 7 ottobre l'inaugurazione ufficiale della rassegna culturale dedicata alla montagna negli spazi di Palazzo Bembo, recentemente restaurati. Per la prima volta il Bembo sarà uno dei luoghi chiave della manifestazione organizzata dal Comune di Belluno e dalla Fondazione Teatri delle Dolomiti. Qui, infatti, all’ultimo piano, si svolgeranno numerosi incontri con gli scrittori,. Al primo piano, invece, sono state allestite due importanti mostre: “Alpimagia – Riti, leggende e misteri dei popoli alpini”, con fotografie di Stefano Torrione e testi di Paolo Cognetti e l’esposizione didattica “Natura 2000 nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi – Habitat, piante e animali”, a cura del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Entrambe le mostre, inaugurate venerdì alle 17.30, saranno visitabili, con ingresso a offerta libera, fino al 2 novembre. Alle 21, al Teatro comunale si terrà un doppio importante appuntamento. La Fondazione Dolomiti Unesco, prezioso partner della 26esima edizione di Oltre le Vette, presenterà il progetto “Dolomites World Heritage Geotrail”, un percorso in 47 tappe attraverso l’intero arcipelago fossile delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, da quelle più occidentali – le Dolomiti di Brenta – a quelle orientali, ovvero le Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave.
Il tracciato sfrutta la rete sentieristica già esistente, incluse diverse alte vie. Il Geotrail si appoggia a diversi strumenti che aiutano il visitatore nell’esplorazione e nell’interpretazione del paesaggio geologico dolomitico, in particolare le guide escursionistiche e un percorso multimediale. Sono stati pubblicati quattro volumi, frutto del lavoro di un team esteso a tutti i territori dolomitici. Durante la presentazione, rivolto un focus particolare al volume numero 3, il più corposo, che approfondisce il territorio dalle Dolomiti di Sesto al Monte Pelmo (21 tappe). Il volume 4, l’ultimo uscito, tratta le Dolomiti Friulane e d’Oltrepiave (10 tappe). L’evento è a cura della Fondazione Dolomiti Unesco e della Rete del Patrimonio Geologico, in collaborazione con la Provincia di Belluno.
In serata la proiezione del docufilm Tjikko, di Elena Bocchetti e l’incontro con Anselmo Cagnati. Cagnati è uno dei massimi esperti della criosfera a livello non solo nazionale ed ha ricevuto il premio speciale Dolomiti Unesco al recente Pelmo d’Oro. In questo film è protagonista con Luca Fontana di una grande avventura con i cani da slitta nella Svezia settentrionale. Il film mostra il fascino e la bellezza di questa attività, nonché la grandiosità dei paesaggi invernali del Grande Nord.
Il primo sabato di Oltre le Vette è denso di appuntamenti. Si comincerà di primo mattino, alle 7, con una meditazione silvestre nel parco di Villa Montalban, in località Safforze. Si tratta del primo evento condotto da Tiziano Fratus, lo “scrittore in residenza” di questa edizione – autore, poeta, cercatore d’alberi spesso ospite di Geo in tv – che guiderà una serie di momenti letterari in contesti insoliti, spesso a contatto con la natura.
Tutto esaurito per gli altri due appuntamenti del mattino: in sala Bianchi, si terrà il convegno “Il Piave e le sue acque”, organizzato dalla Fondazione G. Angelini-Centro Studi sulla Montagna con la Provincia di Belluno, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Belluno e la Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto. Anche per la passeggiata silvatica alla vena d’Oro, con lo scrittore Tiziano Fratus e la guida naturalistica Anacleto Boranga, le prenotazioni hanno già raggiunto il numero massimo consentito e l’accesso sarà consentito solo ai prenotati.
Alle 16 a Palazzo Fulcis si inaugura la mostra “Dino Buzzati – dentro la creazione”, allestita nel 50° anniversario della morte del grande artista bellunese, a cura del Circolo Cultura e Stampa Bellunese e dell’Associazione Internazionale Dino Buzzati. Alle 18, a Palazzo Bembo si terrà il primo degli appuntamenti di “Parole di carta e di montagna”. Lo scrittore in residenza Tiziano Fratus dialogherà con Franco Faggiani in un piacevole confronto sui temi della natura, il cambiamento climatico, i boschi, lo scrivere ispirati al ciclo delle stagioni, le tradizioni e le lingue delle montagne. Sarà anche l’occasione per parlare dell’ultimo libro di Faggiani, “Le meraviglie delle Alpi”, edizioni Mondadori Electa Rizzoli, presentato a Belluno in prima nazionale per le zone alpine.
Alle 21, al teatro Comunale, l’attesissimo incontro con l’alpinista Denis Urubko. Si preannuncia un teatro al gran completo per la serata organizzata dal Cai – sezione Francesco terribile di Belluno, alla quale interverrà anche Vincenzo Torti, ex presidente nazionale del Club alpino italiano.
Domenica, un’altra giornata intensa. Lo scrittore Tiziano Fratus condurrà una nuova meditazione silvestre (alle 7 del mattino), tra gli alberi e il verde del parco di Mussoi (ritrovo all’ingresso nord-est da via Cappellari). Dalle 9 alle 13 l’Archivio di Stato di Belluno accoglierà la tradizionale iniziativa nell’ambito di Domeniche di carta, aprendo le proprie porte con una mostra e un laboratorio didattico “Carte legate – Carte da legare”, sulle legature d’archivio. Sarà possibile inoltre visitare il complesso monumentale della Confraternita di S. Maria dei Battuti, attuale sede dell’istituto. Prenotazione obbligatoria presso l’Archivio di Stato di Belluno.
Al Parco Città di Bologna, meteo permettendo, Oltre le Vette riproporrà una proposta che l’anno scorso ha riscosso grande successo e molteplici adesioni da parte delle famiglie. Le guide alpine Michele Barbiero e Francesco Tremolada offriranno a bambini e a ragazzi delle scuole elementari e medie la possibilità di arrampicare in sicurezza sugli alberi del parco, per riscoprire il gioco più antico dell’arrampicata nella natura. Iscrizioni sul posto. In caso di maltempo, l’evento verrà rinviato.
Alle 18, a Palazzo Bembo, lo scrittore Matteo Righetto sarà per la prima volta a Belluno per dialogare con Tiziano Fratus sui temi del vivere in montagna, della narrazione delle vicende dei montanari, della natura e dei boschi. Righetto è uno scrittore ben conosciuto dal grande pubblico, che vive tra Padova e Colle Santa Lucia. Dal suo libro “La pelle dell’orso” è stato tratto un film molto noto. Altri suoi lavori sono “Apri gli occhi”, “I prati dopo di noi”, “Senza patria” e l’ultimo uscito, “La stanza delle mele”.
Alle 21, al teatro Comunale si alzerà il sipario per “Una vita”, lettura – concerto con Sandro Buzzatti e Flora Sarrubbo e interventi alla fisarmonica di Tommaso Zamboni. Lo spettacolo porta in scena le vicende narrate nel libro omonimo scritto da Maria Giuliana Costa, che racconta una storia di emigrazione, periodici ritorni, speranze e illusioni, comune al destino di tante famiglie della montagna veneta nella prima metà del Novecento.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Anche quest’anno il pubblico è chiamato a sostenere la rassegna concretamente attraverso l’iniziativa Oltre le Vette Spirit, versando all’ingresso degli eventi o delle mostre un’offerta consapevole. Per partecipare agli eventi di Oltre le Vette è sempre consigliata la prenotazione online, utilizzano il pulsante “prenota eventi” sul sito www.oltrelevette.it