Galleria fotografica della mostra "Acquerelli ... che passione!" e commenti alle opere
COMMENTI DELLE OPERE ESPOSTE ALLA MOSTRA
di Giuseppina Boranga
Armando Zuccolotto
Da filamenti ondeggianti in una sfera opalescente si sviluppa leggera ed evanescente la vita di questi ciclamini resi con particolare sensibilità e delicatezza.
Biasuz Bianca
In questo quadro Bianca cede all'astrazione permettendo all'osservatore libertà interpretativa soprattutto se l'immagine viene fatta ruotare. Così si possono immaginare alberi proiettati al cielo, cespugli riflessi in una pozza d'acqua, un cespo di fiori emergente da una roccia verticale.
Daniele Coatti
Daniele ritorna nella sua grigia Milano seduto comodamente in tram che con il suo vivace colore giallo anima la solitaria via cittadina vista in una profonda prospettiva. Buon viaggio !
Elena De Gan
Una chioma fluente colorata ad arcobaleno si apre come un sipario su un volto di donna reso morbido essendo giocato con sfumature grigie su carta lasciata bianca.
Federico Dalle Mule
Federico gioca con il forte stacco tra il nero dominante e il bianco illuminante. La figura del musicista risulta solida mentre la fisarmonica con i tasti bianchi e la cassa armonica disegnata in verde lascia scivolare rivoli colorati di musica.
Gabriella Uliana
Dà luce al colore rendendo le sue opere cariche di vibrazioni. In questo scorcio ci induce ad avanzare verso la luminosità di fondo.
Ivonne Elmetti
Della sua visita in Islanda, Ivonne evoca l'esplosione coloristica della primavera nordica. In progressione i cespugli fioriti emergenti da specchi d'acqua di disgelo, il verde tenue della tundra, il viola sfumato dei monti lavici sotto l' azzurro rosato del cielo.
Lara Mazzocco
Simpatiche le bestiole al centro della composizione boschiva resa con la tecnica che richiama al puntinismo. Il colore si frantuma in punti che si affiancano a creare luce, ombre e dare movimento al bosco visto in prospettiva.
Lucia Rossato
Da un vaso più immaginato che disegnato, bulbi lucenti danno vita a guanti di foglie oblunghe e solide dal cui centro si espandono quasi evanescenti le inflorescenze dei giacinti.
Luisella Salce
L'opera è originale. Colpisce per la quasi totalità del blu scuro degli edifici che presentano sfumature appena più chiare. Tuttavia è la luce a far da protagonista scendendo potente a fascio dall'alto penetrando con forza la pesantezza degli ambienti bui che ne vengono vivificati.
Marco Brancher
Bella la resa prospettica del grigiore atmosferico che si scioglie in una luminosità di fondo sopra un vasto e immobile ambiente acquatico in cui si riflettono gli elementi vegetali e umani presenti lungo la costa.
Margherita Reolon
Giovane promettente acquarellista che qui si presenta con una delle sue prime opere: un nudo visto di dorso in posizione piegata .
Maria Corso
Il bimbo che si affaccia curioso su un paesaggio luminoso dominato da sfumature variate di verde, è reso importante dall' accorto uso del pieno e del vuoto.
Maria Pia Masiero
L'artista ci offre un affabile volto di bimba che emerge curioso dentro un bozzolo di capelli ramati dai molteplici riflessi.
Marina Zollet
Nudo colto dal basso. Buona la resa chiaroscurale con sfumature blu che danno corposità all'insieme. Inoltre il piegarsi del busto a sinistra conferisce flessuosità alla figura.
Mario Facchin
Lo sguardo dell'artista dà su una marina immobile con barche chiare all'ormeggio mentre la costa è vivacizzata dal gioco di colore caldo in contrasto con quello freddo dell' acqua e del cielo.
Michela Tosatto
Il nudo di donna chinato nell'atto della svestizione è reso con forza e consistenza materica per il rosso e blu delle linee decise di contorno e la chioma scura che dà maggior consistenza all'inarcamento del busto.
Nadia Centis
Colpisce in primo piano la chioma disordinata e fluente dell' aggraziato nudo di donna raccolto in una delicata posizione di scorcio
Noemi Durighello
Presenta un'opera molto bella: il lancio, che fu tragico, dello space shuttle.La luminosità della parte bassa del quadro trapassa nel violetto e poi continua nel punteggiare delle stelle, luci sparse nel buio del cielo come buon augurio della missione.
Paola Bortot
I due cavalli in posizione contorta e dalla struttura possente sono visti da tergo. Le criniere e le code al vento sono rese luminose da filamenti bianchi che movimentano gli animali con i musi volti a guardarsi.
Patrizia De Colle
Ci sorprende con un angolo di volto fanciullesco dall'espressione sorpresa e carica di interrogativi reso con abile tecnica che sembra rifarsi all'iperrealismo.
Patrizia Giannini
La luce crepuscolare addensa il grigiore montante del bosco che si riflette nello specchio lacustre.
Pierpaolo Speranza
Cespo di fiori selvatici solido nell'accostamento di colori, nelle sfumature e nell'eleganza della composizione con la rara scarpetta della madonna.
Rhut Maldonado
Abile maestra nel disegno e in varie tecniche pittoriche. Nell'opera qui proposta si evidenziano delicatezza, equilibrio, armonia di forme e uso controllato dell'acquarello insieme a richiami della sua terra d'origine .
Rita Pria
Colpi di luce tra i capelli della bambina, occhi curiosi che insieme alla smorfietta delle labbra sembrano proiettati all'ascolto e al conoscere. Rita riesce a cogliere nell'innocente fragilità della nipotina la sua volontà di incamminarsi nel Mondo
Sabrina Frison
Opera originale di grande sensibilità. Nel sovrapporsi ondeggiante di colori crepuscolari si innestano come zoomati da un'evocazione due piccoli riquadri luminosi di vita vegetale. Ricordiamo che Sabrina è insegnante di pittura al liceo artistico.
Sara Da Cortà
Nubi dense di pioggia avanzano verso l'osservatore mentre lontano il bagliore solare illumina e evidenzia le pieghe montuose e una nebbia montante dalle valli le arricchisce di biancore .
Silvia Da Rold
Sulla neve le orme di un veicolo si perdono nella bagliore di fondo lungo un viale alberato di Trichiana carico di toni freddi e malinconici.
Silvia Vieceli
Rammenta con il suo singolare dipinto la "selvaggia" violenza espressiva del colore, steso in tonalità pure che fu tipica del Fauvismo, famosa corrente del secolo scorso collegata all'impressionismo.
Totaro Roberto
Maestro della scuola di nudo e famoso fumettista, qui presenta una tavola della "La gazzetta della giungla" un’esplosione di colori e animali che danno vita a tavole in cui si ride ad ogni pagina.
”La Gazzetta della Giungla attrae per il segno chiaro e l’uso magistrale dell’acquerello che avvicina questo fumetto al mondo dell’illustrazione.